Christoph Rogger si trovava sul vulcano in compagnia dei familiari e di un altro gruppo di persone. All'improvviso si è accasciato. I soccorsi sono arrivati con una barella ma per l'uomo non c'era più nulla da fare. La salma è stata trasportata a Lipari per consentire al medico legale di effettuare l'ispezione esterna
Stromboli, turista tedesco muore durante scalata Inutile il tentativo di rianimazione del figlio medico
Un turista tedesco è morto ieri mentre stava scalando il vulcano di Stromboli. È successo nella tarda serata. Christoph Rogger, questo il nome della vittima, aveva 67 anni e stava facendo trekking in compagnia della moglie, del figlio medico, della guida e di un gruppo di turisti. All’improvviso si è accasciato al suolo, probabilmente a causa di un infarto.
Il primo a prestare soccorsi è stato il figlio che ha praticato al padre la respirazione bocca a bocca. Purtroppo il cuore del tedesco aveva cessato di battere e ogni tentativo di rianimarlo è risultato vano. Nel frattempo sono stati chiamati soccorsi e con l’ausilio di una barella, a mano, tra non poche difficoltà per il tragitto al buio, i soccorritori hanno compiuto il percorso di quasi tre ore portandolo nel centro abitato di Stromboli. Qui il medico di guardia non ha potuto fare altro che constatare l’avvenuto decesso.
Oggi per rendere possibile l’esame esterno sul corpo del 67enne, non essendo presente sull’isola un locale adatto, da Lipari è partita la motovedetta della guardia costiera che ha prelevato il corpo del turista. La salma è stata trasferita nella sala mortuaria del cimitero liparota. Alla presenza dei carabinieri, il medico legale Natale Bruno ha eseguito l’esame esterno confermando che si è trattato di decesso naturale. Non è escluso che la fatica nello scalare lo Stromboli sia stata fatale per il 67enne.