Riceviamo e pubblichiamo una segnalazione singolare inviataci da Giusy. A Barriera, in via Saverio Fiducia, la segnaletica orizzontale per i pedoni è incompleta. Proprio davanti a un supermercato senza parcheggio. «Attraverso fino a un certo punto. E dopo? Rischio l'infrazione?», chiede ironica all'amministrazione comunale
Strisce pedonali solo su metà strada Una lettrice: «Sarà colpa dei saldi?»
Abito nel quartiere di Barriera, nella parte nord della città. Tornando a casa stasera sul tardi mi sono accorta che su una strada nei pressi di casa mia, via Saverio Fiducia, le strisce pedonali sono solo a metà. Non ci avevo fatto caso prima di stasera, ma mia madre mi ha fatto notare che la situazione è questa da diversi giorni, ovvero da quando hanno rifatto la segnaletica orizzontale sulle strade asfaltate di fresco.
Di solito capita che gli operai addetti al rifacimento della segnaletica lascino metà strada senza strisce per evitare che le automobili, passandoci sopra con le ruote, sporchino la strada, ma in un paese civile dovrebbero completare il lavoro, se non nella stessa notte, almeno in tempi ragionevoli. Invece qui, da giorni, abbiamo le strisce pedonali solo in metà carreggiata. Si può attraversare solo fino ad un certo punto, poi ci si deve fermare o si sfora nell’infrazione? Perché l’impressione, per chi passa da una parte all’altra della via, è quella. Tra l’altro, queste strisce si trovano proprio di fronte ad un supermercato senza parcheggio, e quindi durante il giorno è un continuo via vai di gente che attraversa la strada.
Mi chiedo quale sia il criterio di questo gesto. Che le strisce pedonali, in periodo di saldi, abbiano subito uno sconto del 50 per cento? Oppure a causa dello sciopero degli autotrasportatori il Comune è rimasto senza vernice, e quindi costretto a lasciare la strada in queste condizioni? Mistero.
La situazione fa sorridere e la strada ha un aspetto surreale. Quale sarà mai il motivo? Lo chiedo all’amministrazione. Lo so, è una piccola segnalazione di un piccolo problema, ma che è anche indice dell’assurdità che regna sovrana in questa città. Augurandomi che le strisce vengano completate presto. Anche per evitare di farci sempre ridere dietro.
Giusy