Sono giovani e perlopiù catanesi i ragazzi della squadra di pallanuoto maschile che milita in serie A2, Strano Light Nuoto Catania. Storica società catanese che si allena in via Zurria, nel quartiere di San Cristoforo, ha festeggiato da pochissimo i 65 anni di attività. E per l’occasione il presidente Francesco Scuderi ha anche ricevuto una onorificenza da parte del presidente della Repubblica italiana, Giorgio Napolitano. «Una medaglia da parte del presidente per la nostra grande attività non può che farmi essere orgoglioso», ha dichiarato Scuderi.

Giorgio Patti, Nihola Maric, Luca Reina, Giorgio La Rosa, Brian Torrisi, Aleksandar Nikolic, Nenad Kacar, Alessio Privitera, Giovanni Zappalà, Cristiano Torrisi, Samuele  Scuderi, Giorgio Torrisi e Giuseppe Iuppa sono i tredici allenati per la massima serie da mister Peppe Dato. Il campionato iniziato a gennaio li vede al momento al quarto posto in classifica con nove punti, dopo il Circolo Canottieri Napoli, primo con dodici punti e le squadre Nc Civitavecchia e Roma Vis Nova che ne hanno dieci. La squadra catanese ha iniziato subito bene vincendo in casa la prima partita contro l’Anzio, ha poi subito uno stop dalla CC Napoli, ma è subito tornata a vincere nel derby contro la Telimar di Palermo e si è confermata la settimana scorsa tornando vittoriosa per 10 a 4 da Napoli dopo la partita contro la Basilicata 2000.

La prima vittoria fuori casa e il primo risultato abbondante nonostante i rossazzurri della pallanuoto abbiano iniziato male e finito sotto di un gol il primo tempo. Grande rimonta nei quarti successivi che ha permesso di incassare altri tre punti fondamentali per il morale dei ragazzi e per le sorti del campionato.  Soddisfatto quindi mister Dato, tornato a bordo vasca dopo la squalifica rimediata contro il Circolo Canottieri Napoli quindici giorni fa, che comunque è convinto che i suoi ragazzi possano e debbano ancora migliorare. «La squadra sta crescendo e nonostante continui a sbagliare molto, riesce a concretizzare sempre più. È stata una partita controllata, i ragazzi sono stati concentrati», ha affermato l’allenatore alla fine dell’incontro.  E oltre che sulla prestazione dei suoi ragazzi, mister Dato ha voluto porre l’accento anche sull’arbitraggio definito «finalmente buono, chiaro e lineare, in cui il metro seguito, sin da subito, è applicato senza distinzioni».

Alla Nuoto Catania non ci si dedica soltanto agli allenamenti per le categorie maggiori. Ampio è il settore giovanile con le squadre under 13 e 17 allenate da Zoltan Fazekas, ma anche con la squadra di serie B, Waterclub Catania, che seppure si chiami in un altro modo per ragioni di regolamento, è parte del progetto.

Il campionato di serie B è giunto alle seconda giornata e la Waterclub è al momento in seconda posizione con tre punti insieme a Cus Palermo, Tubisider Cosenza e Pol. Pozzillo. Dopo un inizio vincente contro la Rari Nantes Palermo, i catanesi hanno perso nella piscina di Nesima contro i favoriti del campionato, la Tubisider Cosenza per 12 a 15. Una partita molto combattuta, con tanti gol per parte, ma che è iniziata subito male per i ragazzi guidati da mister Salvo Cacia. Una distanza che alla fine non sono riusciti a colmare seppure ci abbiano provato più volte. «Abbiamo iniziato malissimo andando sotto di quattro gol nel primo tempo. Abbiamo poi cercato di recuperare e a tratti ci siamo anche riusciti andando a solo un gol di distanza dall’avversario, ma alla fine abbiamo perso», ha commentato mister Cacia. Un calo di concentrazione dei suoi che non perdona. «Certo – ha concluso – era una delle squadre favorite del campionato, ma questo non giustifica il calo di concentrazione dei miei. Gli errori si pagano e noi li abbiamo pagati».

Il prossimo appuntamento per la A2 è sabato 16 a Cagliari, contro la RN Cagliari; per la Waterclub è ad Acireale contro la Polisportiva Pozzillo. Maggiori informazioni sul sito della Federazione o su quello della Nuoto Catania.