Strade provinciali, torna in voga il nome di Ievolella Musumeci: «Ok dal ministero, sarà lui il commissario»

Tre anni dopo Gianluca Ievolella potrebbe essere nominato commissario straordinario per le strade provinciali della Sicilia e avere il compito di accelerare il più possibile l’iter per la manutenzione di quelle che sono senza dubbio le arterie messe peggio nell’isola. L’annuncio è stato dato da Palazzo d’Orleans con una nota. Il nome di Ievolella non è certo una novità: già nel 2019, sembrava attorno all’ex Provveditore per le opere pubbliche di Sicilia e Calabria essere stata trovata la quadra tra Regione e ministero dell’e Infrastrutture. A guidare il governo era Giuseppe Conte, nel suo primo governo, quello con Danilo Toninelli ministero e la maggioranza M5s-Lega in Parlamento. 

La nomina, tuttavia, si era sempre arenata, dando il la a un rimpallo di responsabilità le cui origini non sono mai state esplicitate. La scorsa estate, era stata l’ex ministra Paola De Micheli a tornare sul tema durante la Festa dell’unità a Marina di Ragusa. In quell’occasione De Micheli aveva accusato Musumeci di avere voluto attendere a oltranza, perché interessato a ricevere in prima persona i poteri commissariali. Una soluzione che era stata presa per la velocizzazione dell’iter di realizzazione della super-strada Catania-Ragusa, ma che il ministero sarebbe stato contrario a replicare. 

La stallo, che stando a quanto appreso da MeridioNews è proseguito fino a inizio anno, adesso sembrerebbe essere stato superato. E il nome messo sul tavolo è ancora una volta quello di Ievolella, anche se manca ancora l’ufficialità. Il commissario dovrà gestire innanzitutto 33 milioni di euro per intervenire su 32 strade tra Agrigento, Caltanissetta, Catania, Messina, Palermo e Siracusa. «Si tratta di un primo elenco di interventi che interessano la viabilità secondaria, da anni in stato di abbandono e degrado dopo la devastante riforma delle Province», si legge nella nota di palazzo d’Orleans. 

«Molte strade provinciali della Sicilia in questi quattro anni sono state oggetto di importanti interventi di manutenzione, consolidamento e messa in sicurezza a cura del dipartimento regionale Infrastrutture con fondi della Regione, per circa 300 milioni di euro, a valere su risorse dell’accordo di programma quadro e Patto per il Sud – prosegue Musumeci -. L’intesa col ministro Giovannini prevede che questo primo elenco di opere dovrà essere integrato con altri interventi (almeno un centinaio) che dovranno trovare copertura finanziaria a cura del ministero delle Infrastrutture e della mobilità. Ovviamente la Regione continuerà a fare la sua parte. Spero che adesso il commissario, una volta formalizzata la nomina, proceda – conclude il governatore – con celerità e che possa disporre di poteri di semplificazione delle procedure».


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