Spiagge libere, da oggi gestione comunale «Il 20 per cento degli incassi all’antiracket»

«Da questa mattina le strutture balneari pubbliche catanesi sono gestite direttamente dall’amministrazione comunale di Catania e dalle partecipate: il servizio di pulizia e manutenzione è affidato alla Mutliservizi, il parcheggio alla Sostare e il servizio di soccorso in mare al Corpo volontario soccorso in mare».

Raffaele Stancanelli, sindaco di Catania

Sono passati solo pochi giorni dalla rinuncia della ditta appaltatrice dei servizi, e l’annuncio è stato dato dal sindaco Raffaele Stancanelli, affiancato dai presidenti delle associazioni antiracket Asaae e Addiopizzo, Gabriella Guerini e Salvo Fabio, e da Francesco Sorbello della Confcommercio Catania, questa mattina nella sala giunta del Palazzo degli elefanti. «Il 20 per cento degli introiti derivanti dai pacheggi nelle spiagge comunali andrà alle associazioni antiracket», ha annunciato Stancanelli che considera il gesto «un segnale forte di legalità».

Gabriella Guerini presidente Asaee (associazione antiracket)

L’amministrazione prende del resto direttamente in carico i servizi ai bagnanti dopo che gravi atti vandalici e intimidatori hanno coinvolto la Italia grandi eventi, gestore dei servizi di pulizia parcheggio e ristorazione nelle spiagge libere e solaria comunali. La ditta ha rinunciato da pochi giorni all’appalto, e il sindaco ha annunciato un esposto presentato dall’amministrazione a prefetto, magistratura, forze dell’ordine e perfino alla commissione parlamentare antimafia. «Si è andati dal grave ferimento del titolare della Italia grandi eventi alle minacce ai funzionari comunali, fino ad arrivare, giorno 9, all’occupazione abusiva dei parcheggi e dei locali destinati alla ristorazione», ha spiegato il sindaco, illustrando un piano di sorveglianza che prevede «un vigile urbano per ogni spiaggia libera e solarium dalle 8 alle 20, e due nel fine settimana alla playa, coadiuvati da una pattuglia che sorveglierà il lungomare Kennedy anche la notte».

Salvo Fabio - Rappresentante Addiopizzo Catania

Il parcheggio, nelle spiagge libere 1 e 3 e nello slargo antistante il palaghiaccio avrà un prezzo immutato rispetto a quello della precedente gestione privata, con un biglietto valido per l’intera giornata, dal costo di un euro e cinquanta centesimi per le auto, un euro per moto e scooter e l’accesso per le biciclette totalmente gratuito «per dare un segnale sulla via dell’ecosostenibilità».

Positiva la reazione delle associazioni antiracket presenti all’annuncio del sindaco,  con Gabriella Guerini, presidente dell’associazione Asaee – associazione anti estorsione etnea, di Sant’Agata Li Battiati -, che invita il sindaco «ad attendere una proposta sull’uso dei fondi congiunta fatta dalle associazioni antiracket» che si riuniranno «tra pochi giorni». Salvo Fabio, rappresentante di Addiopizzo Catania, chiede invece all’amministrazione comunale se «sia possibile eliminare completamente il pagamento del ticket, come segnale ai cittadini di una spiaggia totalmente libera». Proposta che il sindaco Stancanelli ritiene «non attuabile, per evitare che chi è diretto ai lidi privati della playa utilizzi il parcheggio della spiaggia libera per poi andare altrove».

Paolo Melillo presidente nazionale Cvsm

Tra quelli garantiti dal comune, «non ci sarà il servizio ristorazione, per il quale il Comune non è attezzato», mentre il servizio di assistenza ai bagnanti è stato affidato al Corpo volontari soccorso in mare. «Abbiamo effettuato il servizio fino al 2007, lo abbiamo interrotto per problemi nei pagamenti da parte dell’amministrazione comunale di allora, e lo riprendiamo adesso su chiamata diretta», afferma Paolo Melillo, presidente nazionale del corpo volontario, che «già da stamattina si è occupato del servizio sia nelle spiagge che nei solaria, con due bagnini per ogni stazione balneare, in attesa che venga ripristinata la torretta della spiaggia libera numero due».

Assente dall’incontro, abbiamo contattato telefonicamente la presidentessa dell’Associazione antiestorsione catanese Libero Grassi Asaec, Linda Russo Zangara. «La nostra associazione non è stata avvertita dell’incontro, ma ritengo comunque opportuno che più che assegnare i fondi direttamente alle associazioni antiracket, il Comune li utilizzi per pubblicizzare il provvedimento comunale che rimborsa agli imprenditori etnei che hanno denunciato il pizzo le tasse comunali» ha dichiarato la Zangara.


Dalla stessa categoria

Ricevi le notizie di MeridioNews su Whatsapp: iscriviti al canale

I più letti

Dopo l'abbandono della ditta che gestiva solaria e spiagge libere a Catania, da questa mattina dei servizi si fa totalmente carico l'amministrazione comunale. Ad annunciarlo il sindaco Raffaele Stancanelli, che ha affidato pulizia, manutenzione e parcheggi alle partecipate Multiservizi e Sostare. «Il costo del biglietto sarà di 1,5 euro, le biciclette entreranno gratis e doneremo il 20 per cento degli introiti alle associazioni antiracket». Eliminato invece il servizio ristorazione

Dopo l'abbandono della ditta che gestiva solaria e spiagge libere a Catania, da questa mattina dei servizi si fa totalmente carico l'amministrazione comunale. Ad annunciarlo il sindaco Raffaele Stancanelli, che ha affidato pulizia, manutenzione e parcheggi alle partecipate Multiservizi e Sostare. «Il costo del biglietto sarà di 1,5 euro, le biciclette entreranno gratis e doneremo il 20 per cento degli introiti alle associazioni antiracket». Eliminato invece il servizio ristorazione

Dopo l'abbandono della ditta che gestiva solaria e spiagge libere a Catania, da questa mattina dei servizi si fa totalmente carico l'amministrazione comunale. Ad annunciarlo il sindaco Raffaele Stancanelli, che ha affidato pulizia, manutenzione e parcheggi alle partecipate Multiservizi e Sostare. «Il costo del biglietto sarà di 1,5 euro, le biciclette entreranno gratis e doneremo il 20 per cento degli introiti alle associazioni antiracket». Eliminato invece il servizio ristorazione

Dal controllo della velocità alla segnalazione di un imminente pericolo. Sono gli Adas, i sistemi avanzati di assistenza alla guida che aumentano non solo la sicurezza, ma anche il comfort durante i viaggi in auto. Più o meno sofisticati, i principali strumenti Adas sono ormai di serie nelle auto più nuove, come quelle a noleggio. […]

Un aiuto concreto ai lavoratori per affrontare il carovita. Ma anche un modo per rendere più leggero il contributo fiscale delle aziende. Sono le novità introdotte dalla conversione in legge del cosiddetto decreto lavoro, tra cui figura una nuova soglia dell’esenzione fiscale dei fringe benefit per il 2023, portata fino a un massimo di 3mila euro. […]

Sono passati tre anni da quando un incendio ha distrutto l’impianto di selezione della frazione secca di rifiuti a Grammichele (in provincia di Catania) di proprietà di Kalat Ambiente Srr e gestito in house da Kalat Impianti. «Finalmente il governo regionale ci ha comunicato di avere individuato una soluzione operativa per la ricostruzione e il […]

«Era come avere la zip del giubbotto chiusa sopra e aperta sotto: ecco, noi abbiamo voluto chiudere la zip di questo giubbotto». Indispensabile se si parla di Etna, dove fa sempre fresco. È nato così CraterExpress, la nuova proposta che permette di raggiungere la vetta del vulcano a partire dal centro di Catania, con quattro […]

Sul nuovo social network X, tale Esmeralda (@_smaragdos), commenta un articolo del Domani a proposito dei finanziamenti alla Cultura elargiti dai Fratelli d’Italia siciliani: «Amici, soldi (pubblici) e politica. In Sicilia tutto fa brodo. Su questo penso non leggerò un commento croccante di Ottavio Cappellani. Perché gli amici so’ amici, gli ex amici so’ nemici». […]

Dodici mesi, 52 settimane e 365 giorni (attenzione, il 2024 è bisestile e quindi avremo un giorno in più di cui lamentarci). Un tempo legato da un unico filo: l’inadeguatezza. Culturale, innanzitutto, ma anche materiale, davanti ai temi complessi, vecchi e nuovi. Difficoltà resa evidente dagli argomenti che hanno dominato il 2023 siciliano; su tutti, […]

Il seme del cambiamento. Timido, fragile e parecchio sporco di terra, ma è quello che pare stia attecchendo in questi ultimi mesi, dopo i più recenti episodi di violenza sulle donne. In principio, quest’estate, fu lo stupro di gruppo a Palermo. In questi giorni, il femminicidio di Giulia Cecchettin in Veneto. Due storie diverse – […]

Mai come in campagna elettorale si parla di turismo. Tornando da Palermo con gli occhi pieni dei metri di coda – moltiplicata per varie file di serpentina – per visitare la cappella Palatina e qualunque mostra appena un piano sotto, lo stato di musei e beni archeologici di Catania non può che suscitare una domanda: […]

Riforme che potrebbero essere epocali, in termini di ricaduta sulla gestione dei territori e nella vita dei cittadini, ma che sembrano frenate dalla passività della politica. Sembra serena ma pratica- e soprattutto, attendista – la posizione di Ignazio Abbate, parlamentare della Democrazia Cristiana Nuova chiamato a presiedere la commissione Affari istituzionali dell’Assemblea regionale siciliana. Quella […]

Dai rifiuti alla mobilità interna della Sicilia, che avrà una spinta grazie al ponte sullo Stretto. Ne è convinto Giuseppe Carta, deputato regionale in quota autonomisti, presidente della commissione Ambiente, territorio e mobilità all’Assemblea regionale siciliana. Tavolo di lavoro che ha in mano anche due leggi su temi particolarmente delicati: urbanistica e appalti. Con in […]

Dall’agricoltura alle soluzioni per il caro energia; dalle rinnovabili di difficile gestione pubblica allo sviluppo delle imprese bandiera del governo di Renato Schifani. Sono tanti, vari e non semplici i temi affidati alla commissione Attività produttive presieduta da Gaspare Vitrano. Deputato passato dal Pd a Forza Italia, tornato in questa legislatura dopo un lungo processo […]