L'episodio è accaduto a Riposto nel maggio 2015, ma la notizia è stata resa nota soltanto adesso dalle forze dell'ordine. I protagonisti dell'episodio sono quattro ragazzi e una ragazza, tutti residenti a Mascali. La vittima, all'epoca dei fatti minorenne, è stata intercettata mentre passeggiava in Corso Italia
Spedizione punitiva dopo post su Facebook In cinque picchiano giovane dentro un vicolo
Un messaggio di risposta a un post su Facebook non gradito e poi la vendetta, che scatta con calci e pugni dentro un vicolo. È accaduto nel maggio 2015 a Riposto, piccolo centro della fascia ionica etnea, ma la notizia è stata resa nota soltanto oggi dalle forze dell’ordine. La vittima, all’epoca dei fatti minorenne, avrebbe commentato un messaggio di un amico sul popolare social network. Parole che non sono state ben digerite da un gruppetto composto da quattro ragazzi e una ragazza, tutti di età compresa tra i 17 e i 20 anni.
La sera del 19 maggio 2015 sarebbe scattata la spedizione punitiva, mentre la vittima passeggiava lungo Corso Italia a Riposto. Dopo averlo accerchiato, il gruppetto lo avrebbe condotto con le cattive dentro un vicolo. Qui sarebbe scattata l’aggressione con calci e pugni. Le ferite riportate sono state successivamente ritenute guaribili in sette giorni dai medici del pronto soccorso dell’ospedale di Acireale. Oltre ai numerosi graffi in faccia e sulla spalla sinistra, al giovane erano state diagnosticare svariate echimosi in diverse parti del corpo.
Dopo la denuncia presentata dalla vittima, i carabinieri della stazione di Riposto hanno avviato le indagini. Grazie ad alcune testimonianze, comprese quelle di altre persone presenti al momento dell’aggressione, i militari sono riusciti nell’identificazione degli autori della spedizione punitiva. I cinque protagonisti sono stati denunciati e dovranno rispondere di lesioni personali in concorso.