Evviva: i furbi non sono solo all'ars. Se sala d'ercole, com'è noto, ha rifiutato di bere al calice amaro della spending review anche al senato della repubblica non scherzano. Anche da quelle parti insomma, si danno da fare. Per autotutelarsi, naturalmente.
Sorpresa: in tempo di crisi i Senatori si auto-regalano 10 milioni di euro
Evviva: i furbi non sono solo all’Ars. se Sala d’Ercole, com’è noto, ha rifiutato di bere al calice amaro della spending review anche al Senato della Repubblica non scherzano. Anche da quelle parti insomma, si danno da fare. Per autotutelarsi, naturalmente.
Così – proprio mentre si procedeva con la spending review (a carico dei cittadini, naturalmente) – tra tagli alla sanità, tagli egli enti locali, impossibilità di trovare i soldi per pagare gli esodati, riduzione delle Province, dieta ferrea per la spesa sociale, insomma, mentre tutti vengono messi a dieta, cosa ti combinano due Senatori – uno del Pd e l’altro del Pdl? Un bell’emendamento per incrementare la spesa per i gruppi parlamentari.
Sì, avete letto bene: un emendamento che regala 10 milioni di euro ai gruppi parlamentari del Senato per le piccole ‘spesucce’. I soldi sono finiti nel cosiddetto fondo di spesa per i gruppi parlamentari, meglio noto come Legge Mancia. Riduzioni di soldi per tutti: tranne che per i gruppi parlamentari del Senato. Del resto, loro fanno le leggi, loro decidono a chi far pagare la crisi: ed è anche logico che si auto-applichino uno ‘sconticino’.
In fondo, soon solo 10 milioni di euro. Un’auto-donazione nascosta dentro una norma dal linguaggio criptico: di cui al comma due, lettera b, sostituire questo con quello”. Voi lo leggete e non ci capite nulla. Ci capiscono loro, invece.
Compimenti vivissimi ai Senatori del Pd e del Pdl, due partiti che, non a caso, si ritrovano insieme nel sostegno al Governo Monti…