Potrebbe trattarsi di un'antica sepoltura. L'ipotesi, sostenuta da un archeologo, è legata alla presenza di alcune conchiglie. Sul posto sono intervenuti i carabinieri della sezione Tutela patrimonio culturale e il personale della Soprintendenza
Siracusa, resti preistorici in una grotta alla Pillirina Rinvenuti da un cittadino durante una escursione
Una calotta cranica, altri frammenti di cranio e alcune conchiglie sono state scoperte all’interno di una grotta in zona Pillirina, a Siracusa. A imbattercisi è stato un cittadino, nel corso di un’escursione. L’uomo ha contattato i carabinieri della locale stazione.
Un archeologo, consultato per l’occasione, ha affermato che non si può escludere che si tratti di resti legati a una sepoltura di epoca preistorica. Un’ipotesi, questa, rafforzata dalla presenza di conchiglie. Sul posto, nei giorni successivi, sono intervenuti anche i carabinieri della sezione Tutela patrimonio culturale e un antropologo della Soprintendenza di Siracusa.