Nuovo processo per l’ex giudice Silvana Saguto: è accusata di falso in atto pubblico

Nuovo processo per Silvana Saguto. L’ex magistrata presidente della Sezione misure di prevenzione di Palermo, già condannata a Caltanissetta con sentenza definitiva a sette anni e dieci mesi per corruzione. L’ex giudice, radiata in corso di indagini, è accusata di falso in atto pubblico: il dibattimento inizierà il 5 giugno. Il giudizio è stato disposto dal giudice dell’udienza preliminare, che ha accolto l’opposizione alla richiesta di archiviazione della Procura, presentata dal legale degli imprenditori Virga. A loro nove anni fa furono sequestrati dei beni proprio dalla sezione presieduta da Saguto.

Secondo l’avvocato dei Virga, il provvedimento di sequestro non fu adottato in forma collegiale – come prevede la legge – ma venne deciso soltanto da Saguto, salvo poi risultare formalmente disposto dal tribunale. La Direzione investigativa antimafia definì quello a carico dei Virga come uno dei maggiori sequestri mai fatti e venne valutato in un miliardo e 600 milioni di euro. Agli imprenditori Vincenzo e Carmelo Virga e ai loro familiari sono stati restituiti gran parte dei beni.


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