Due morti per un vaccino. Due morti su cui ora la procura di Siracusa apre un’inchiesta. Due morti che diventano ora un vero «caso» perché l’Aifa, l’Agenzia italiana del farmaco, interviene per chiedere il ritiro dei farmaci antinfluenzali Flaud «incriminati»
Influenza, stop al vaccino killer La procura di Siracusa apre un’inchiesta
Due morti per un vaccino. Due morti su cui ora la procura di Siracusa apre un’inchiesta. Due morti che diventano ora un vero «caso» perché l’Aifa, l’Agenzia italiana del farmaco, interviene per chiedere il ritiro dei farmaci antinfluenzali Flaud «incriminati».
Due anziani di 68 e 87 anni, con patologie pregresse. Un un uomo e una donna. Sono deceduti dopo essersi sottoposti alla vaccinazione influenzale. Uno il 12 novembre, l’altra il 18. Sul primo caso, un pensionato di Augusta, si è mossa anche la Procura di Siracusa, dove l’Asp ha anche disposto la sospensione della somministrazione di ben 15mila e 650 dosi. Un provvedimento simile è stato eseguito anche a Catania, dove la locale Azienda sanitaria ha deciso di sospendere la somministrazione di 3mila e 310 dosi.
«Bisogna evitare la psicosi determinata dalla paura di vaccinarsi, questo sì che potrebbe essere davvero pericoloso e produrre morti». È l’auspicio del governatore della Sicilia, Rosario Crocetta, che si è riunito con l’assessore alla Salute, Lucia Borsellino, subito dopo il bollettino dell’Aifa sullo stop a due lotti del vaccino antinfluenzale. Crocetta aggiunge: «Non creiamo un allarme vaccinazione, perché non esiste». «Il vaccino – prosegue – è il sistema più sicuro di salvarsi la vita. Il blocco dei due lotti è una misura precauzionale. È bene che sia il medico di famiglia a consigliare al paziente la somministrazione del vaccino antinfluenzale».
Intanto, si riunirà stamani, alle 10.30, la commissione vaccini dopo lo stop dell’Aifa ai due lotti del Fluad. A convocarla è stata l’assessore alla Salute della Regione siciliana, Lucia Borsellino. Dell’organismo fanno parte diverse figure professionali: emidemiologi, infettivologi, igienisti.