Sicilia, il ‘mistero’ dei fondi europei destinati alle imprese

A che punto è la spesa dei fondi europei destinati alla Sicilia? E perché le risorse finanziarie destinate alle imprese siciliane non sono state ancora utilizzate?

A porre queste semplici domande al Governo della Regione – quasi una sorta di uovo di Colombo che, però, nessuno ha ancora posto – è il vice presidente del gruppo parlamentare del Pdl all’Ars, Marco Falcone.

Domande semplici, dicevamo. se non altro perché, la stessa amministrazione regionale che non è ancora riuscita a utilizzare i fondi europei destinati alla Sicilia è la stessa che blocca i pagamenti alle imprese siciliane da circa 2 anni. Dunque, per il sistema produttivo dell’isola una doppia penalizzazione: il mancato pagamento alle imprese (per beni e servizi che le imprese hanno già dato alla Regione) e mancato impiego dei fondi europei destinati alle stesse imprese.   

Da qui la domanda di Falcone: “Qual è lo stato della spesa dei fondi europei?”, chiede il parlamentare all’assessore regionale all’Economia, Luca Bianchi.

“Della disponibilità 2007/13 – aggiunge il vice capogruppo del Pdl all’Ars – si dovrà render conto entro l’anno. Quindi vogliamo capire quanto ne è stato speso, quali misure sono ancora al palo o anche solo in parte non soddisfatte e qual è la disponibilità attuale per inserirle eventualmente in Bilancio a sua integrazione”.

Richiesta legittima, visto che le commissioni legislative dell’Ars, in questi giorni, hanno avviato l’esame dei documenti finanziari in vista della discussione e dell’approvazione di Bilancio e Finanziaria 2013.

Insomma, la prossima settimana l’assessore Bianchi è gentilmente invitato in commissione Bilancio e Finanze per illustrare lo stato dell’arte in materia di utilizzo dei fondi europei in Sicilia. Farebbe bene,l’assessore Bianchi, a portarsi dietro il dirigente generale del dipartimento Programmazione, Felice Bonanno.

“In un periodo di sofferenze economico-finanziarie – sottolinea Falcone – è essenziale aver pronto un chiaro piano di azione, tenendo in conto anche i fondi UE per colmare, onde possibile, le lacune del nostro stesso Bilancio. Per esempio – conclude Falcone – quali sono i motivi del macroscopico ritardo in cui versa l’intero bando Por Fesr e, in particolare, la misura in favore delle piccole e medie imprese siciliane: vera e propria spina dorsale dell’economia isolana e volano di sviluppo”.


Dalla stessa categoria

Ricevi le notizie di MeridioNews su Whatsapp: iscriviti al canale

I più letti

Dal controllo della velocità alla segnalazione di un imminente pericolo. Sono gli Adas, i sistemi avanzati di assistenza alla guida che aumentano non solo la sicurezza, ma anche il comfort durante i viaggi in auto. Più o meno sofisticati, i principali strumenti Adas sono ormai di serie nelle auto più nuove, come quelle a noleggio. […]

Un aiuto concreto ai lavoratori per affrontare il carovita. Ma anche un modo per rendere più leggero il contributo fiscale delle aziende. Sono le novità introdotte dalla conversione in legge del cosiddetto decreto lavoro, tra cui figura una nuova soglia dell’esenzione fiscale dei fringe benefit per il 2023, portata fino a un massimo di 3mila euro. […]

Sono passati tre anni da quando un incendio ha distrutto l’impianto di selezione della frazione secca di rifiuti a Grammichele (in provincia di Catania) di proprietà di Kalat Ambiente Srr e gestito in house da Kalat Impianti. «Finalmente il governo regionale ci ha comunicato di avere individuato una soluzione operativa per la ricostruzione e il […]

«Era come avere la zip del giubbotto chiusa sopra e aperta sotto: ecco, noi abbiamo voluto chiudere la zip di questo giubbotto». Indispensabile se si parla di Etna, dove fa sempre fresco. È nato così CraterExpress, la nuova proposta che permette di raggiungere la vetta del vulcano a partire dal centro di Catania, con quattro […]

Leonardo Caffo, catanese. Fumettibrutti (Josephine Jole Signorelli), catanese. Fulvio Abbate, palermitano. La Sicilia contro Chiara Valerio. È la Sicilia, infatti, a essersi resa protagonista dell’abbattimento delle statue raffiguranti Chiara Valerio, iniziando la rivolta contro il regime amichettistico sotto il quale viviamo.Ricapitolando.Chiara Valerio, scrittrice, editrice, attivista, radiofonica, televisiva, premiata, capa assoluta di una certa parte del […]

Dodici mesi, 52 settimane e 365 giorni (attenzione, il 2024 è bisestile e quindi avremo un giorno in più di cui lamentarci). Un tempo legato da un unico filo: l’inadeguatezza. Culturale, innanzitutto, ma anche materiale, davanti ai temi complessi, vecchi e nuovi. Difficoltà resa evidente dagli argomenti che hanno dominato il 2023 siciliano; su tutti, […]

Il seme del cambiamento. Timido, fragile e parecchio sporco di terra, ma è quello che pare stia attecchendo in questi ultimi mesi, dopo i più recenti episodi di violenza sulle donne. In principio, quest’estate, fu lo stupro di gruppo a Palermo. In questi giorni, il femminicidio di Giulia Cecchettin in Veneto. Due storie diverse – […]

Mai come in campagna elettorale si parla di turismo. Tornando da Palermo con gli occhi pieni dei metri di coda – moltiplicata per varie file di serpentina – per visitare la cappella Palatina e qualunque mostra appena un piano sotto, lo stato di musei e beni archeologici di Catania non può che suscitare una domanda: […]

Riforme che potrebbero essere epocali, in termini di ricaduta sulla gestione dei territori e nella vita dei cittadini, ma che sembrano frenate dalla passività della politica. Sembra serena ma pratica- e soprattutto, attendista – la posizione di Ignazio Abbate, parlamentare della Democrazia Cristiana Nuova chiamato a presiedere la commissione Affari istituzionali dell’Assemblea regionale siciliana. Quella […]

Dai rifiuti alla mobilità interna della Sicilia, che avrà una spinta grazie al ponte sullo Stretto. Ne è convinto Giuseppe Carta, deputato regionale in quota autonomisti, presidente della commissione Ambiente, territorio e mobilità all’Assemblea regionale siciliana. Tavolo di lavoro che ha in mano anche due leggi su temi particolarmente delicati: urbanistica e appalti. Con in […]

Dall’agricoltura alle soluzioni per il caro energia; dalle rinnovabili di difficile gestione pubblica allo sviluppo delle imprese bandiera del governo di Renato Schifani. Sono tanti, vari e non semplici i temi affidati alla commissione Attività produttive presieduta da Gaspare Vitrano. Deputato passato dal Pd a Forza Italia, tornato in questa legislatura dopo un lungo processo […]