Si affaccia dal balcone e smaschera ladro di catalizzatori Il poliziotto è sceso e ha inseguito l’uomo per Picanello

Dal balcone di casa sua, nel corso della notte, un agente della squadra volanti libero dal servizio ha
arrestato G.S. (classe 1976) per i reati di tentato furto aggravato, resistenza e lesioni a pubblico ufficiale. Affacciato dal balcone, il poliziotto ha notato il 45enne che si aggirava con fare
sospetto tra le auto in sosta impugnando un crick e altri utensili e usando un elevatore per sollevare una macchina distendendosi per portare via il catalizzatore.

Vista questa scena, l’agente è intervenuto e dopo essersi
qualificato ha tentato di bloccare l’uomo che, però, gli ha sferrato un pugno all’addome ed è poi fuggito a piedi per le strade del quartiere Picanello. Il poliziotto è riuscito a raggiungerlo e, dopo una
colluttazione nel corso della quale è stato colpito alla spalla sinistra e alla testa, lo ha bloccato e ha contattato la sala operativa per chiedere aiuto.

Dai successivi accertamenti è emerso che l’uomo, gravato dalla misura dell’obbligo di
presentazione alla polizia
e dell’obbligo di permanere in casa dalle 20 alle 6, ha già precedenti per reati contro il patrimonio, in
particolare proprio per furti di catalizzatori. A seguito di una perquisizione personale sono stati sequestrati
vari utensili che il 45enne aveva già usato per smontare il catalizzatore
dell’auto
. Il proprietario, dopo essere stato contattato dalla sala operativa, ha
formalizzato la denuncia in questura.
Alla luce di quanto accaduto, l’uomo è stato posto agli arresti domiciliari in attesa del giudizio
direttissimo
.


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