Dai controlli dei funzionari delle Agenzie delle dogane e dei monopoli è emerso che gli apparecchi erano stati adibiti a videopoker, scommesse e slot machine, nonostante non corrispondessero alle caratteristiche tecniche previste dalla normativa nazionale
Sequestrati quattro computer in un internet point Per il titolare elevata una multa da 200mila euro
Quattro apparecchi videoterminali che consentivano l’esercizio del gioco d’azzardo a distanza senza alcuna autorizzazione sono stati trovati all’interno di un internet point nel quartiere Medaglie d’Oro di Palermo.
L’attività di controllo è stata portata avanti dai funzionari dell’Agenzia delle dogane e dei monopoli di Palermo in collaborazione con il personale della polizia. I computer che sono stati sequestrati erano stati adibiti al gioco del videopoker, delle
scommesse e delle slot machine ma non corrispondevano alle caratteristiche tecniche previste dalla
normativa nazionale. Per il titolare dell’attività sono state elevate contestazioni amministrative e pecuniarie per un
importo complessivo di 200mila euro.