Sul bilancio governo assente - il vicepresidente della commissione attività produttiva allassemblea regionale siciliana, salvino caputo, interviene sullimmobilismo del governo regionale che ancora tarda a presentare le variazioni di bilancio, chiedendo ai presidenti della iii e della iv commissione di non procedere allesame dei disegni di legge collegati al bilancio, in attesa del documento finanziario che dovrà essere varato dal governo.
Senza bilancio niente disegni di legge
SUL BILANCIO GOVERNO ASSENTE – Il vicepresidente della Commissione Attività produttiva allAssemblea regionale siciliana, Salvino Caputo, interviene sullimmobilismo del Governo regionale che ancora tarda a presentare le variazioni di bilancio, chiedendo ai Presidenti della III e della IV Commissione di non procedere allesame dei disegni di legge collegati al bilancio, in attesa del documento finanziario che dovrà essere varato dal Governo.
Se prima non conosciamo il documento programmatico finanziario preparato dal Governo – dice Caputo – ritengo inutile il lavoro delle Commissioni per esaminare progetti di legge senza che vi sia un bilancio regionale. Per evitare questo ho chiesto di non procedere alle convocazioni dei lavori di commissione perché non avrebbe senso procedere allesame dei progetti di legge.
LOTTA ALLA MAFIA Riguardo alle politiche di contrasto alla criminalità organizzata, Caputo critica il Governo regionale per linadeguatezza della somma prevista in bilancio. Lo stesso parlamentare rende noto che il Governo della Regione ha stanziato solo 400 mila euro nel bilancio quale voce da destinare alla lotta alla criminalità.
Secondo quanto deciso dal Governo, la somma destinata sarà ripartita fra le vittime di violenze di genere, per un ammontare di 45 mila euro, le donne vittime di violenza per una somma pari a 40 mila euro; al Fondo Vittime Estorsioni saranno destinati 100 mila euro, mentre alle vittime di mafia la misura straordinaria una tantum di euro 80 mila e, infine, per le associazioni di vittime di estorsioni usuraie stanziata la somma di euro 117 mila. Totale complessivo, quindi, 400 mila euro, per lappunto.
Credo che la somma prevista nel bilancio predisposto dal Governo – precisa Caputo – sia insufficiente e inadeguata per unazione di contrasto alla criminalità, se consideriamo che la somma è unica e servirà per le vittime di estorsioni, di usura, per le donne vittime di violenza e per le associazioni. In una regione dove i fenomeni di estorsioni e gli atti di intimidazione, danneggiamenti e usura hanno raggiunto livelli insostenibili, sottolinea il parlamentare, come si può pensare di fronteggiare tali fenomeni criminali con poco meno di 400 mila euro?.
Semmai – aggiunge Caputo – questo è un segnale negativo per le vittime che, con grande coraggio, sfidano il crimine con la denuncia. Se le Istituzioni non sono in grado di dare adeguate forme di sostegno, data lesiguità dellimpegno finanziario, aumenta il rischio che possa divenire difficile convincere le vittime a denunciare.
Questo Governo conclude il parlamentare di Fratelli dItalia – lancia un messaggio fortemente negativo e tale da scoraggiare denunce e ribellioni. Invece di pensare a nomine mediatiche, Crocetta dovrebbe dare un segnale di forte discontinuità e potenziare gli strumenti contro i mafiosi e contro ogni forma di criminalità.
CALTANISSETTA E IL TURISMO SOSTENIBILE – Il Movimento 5 Stelle, che si fonda sulla partecipazione attiva dei cittadini, punta al rilancio turistico del Centro Sicilia. In una nota diffusa ieri, il Movimento dichiara lintenzione di avviare un percorso di ascolto e di collaborazione con le professionalità e le esperienze già operanti nel
Tutti i Candidati del Movimento 5 Stellesettore turistico, dalle quali non crede sia possibile prescindere per pianificare un serio, e condiviso, programma di sviluppo.
Nellambito delle attività finalizzate al rilancio economico e culturale del nostro territorio si legge nel comunicato – il Movimento 5 Stelle di Caltanissetta, attraverso la costituzione del gruppo di lavoro Turismo e dintorni, vuole verificare la presenza delle condizioni minime di fattibilità affinché la città possa dotarsi di un piano di sviluppo turistico organico, sostenibile e soprattutto condiviso. Lidea di base è quella di valorizzare la centralità di Caltanissetta per offrire servizi a soggetti provenienti dalle altre parti dellIsola (quali ad esempio i servizi legati allo sport, agli incontri professionali, ai meeting lavorativi, ai convegni formativi regionali, etc.) e, al contempo, quella di promuovere tutto il patrimonio umano, culturale, naturale ed artistico del centro Sicilia, facendo sì che Caltanissetta diventi simbolicamente la porta di ingresso di un territorio in cui il paesaggio, dal variegato colore delle stagioni, associato allassordante rumore del silenzio, è il naturale luogo in cui gli inebrianti profumi della natura ed i ricercati sapori della tradizione enogastronomica locale si incontrano.
Grazie alle sue specificità – prosegue la nota – tale area risulta idonea a sviluppare e promuovere nuove forme ricercate di turismo, quali quello relazionale integrato, in cui lelemento umano consente di instaurare un particolare legame tra i soggetti che abitano il territorio e coloro che vi transitano, ed esperienziale, dove la cultura locale, gli usi ed i costumi consentono al visitatore, sempre meno interessato alle tradizionali mete turistiche, prive di personalizzazione, e sempre più attento a ricercare peculiarità del luogo visitato, di non subire in modo passivo un soggiorno, ma di viverlo integralmente.
Entrambi i citati obiettivi – si legge sempre nella nota – saranno favoriti dallimminente raddoppio autostradale che collegherà la nostra città con Agrigento, e che si congiungerà a sua volta al collegamento preesistente con le città di Palermo e Catania. Ma per raggiungere tali finalità sarà necessario sia qualificare le strutture cittadine, migliorare i servizi, formare giovani professionalità, sia mettere in rete tutti gli attrattori, materiali ed immateriali, che insistono su tale territorio quali, ad esempio, lincontaminato paesaggio rurale, le umane esperienze, le tradizioni, il folklore, lenogastronomia e la civiltà contadina, etc. Il Movimento, pertanto, invita tutti i soggetti del settore, o comunque interessati ad esso, a contattare il gruppo di lavoro per determinare insieme un percorso capace di condividere le esperienze e valutare le singole esigenze. Il tutto finalizzato a costruire una reale opportunità di crescita per lintera città e per lintero territorio del centro Sicilia. Tutti i soggetti interessati potranno contattare il Movimento via e-mail allindirizzo m5s.caltanissetta@gmail.com o al seguente recapito telefonico: 338.9008403.
ARS, COMMISSIONI LEGISLATIVE A VUOTO – Sulle polemiche innescate dallassenteismo allinterno delle Commissioni Legislative dellAssemblea regionale siciliana, interviene il deputato del Movimento Cinque Stelle all’Ars, Giorgio Ciaccio, per chiarire i contenuti di alcune sue dichiarazioni raccolte dalla stampa a Palazzo dei Normanni.
Era una chiacchierata al bar – dice – non riportata nel migliore dei modi. Voglio precisare che non tutti i deputati sono assenteisti, e nemmeno tutti i componenti della Commissione Bilancio, di cui faccio parte. C’è pure chi va segnalato per l’assidua presenza ai lavori: tra questi ci sono sicuramente Falcone e Clemente. Il mio discorso era rivolto a coloro che disertano spesso i lavori delle commissioni, non certo a loro. È per quelli che sollecito l’applicazione dell’articolo 36 del regolamento, che prevede la censura e perfino la decadenza per assenze reiterate non giustificate. Sulla questione assenze, Ciaccio, comunque, non torna indietro e non è disposto a fare sconti. Le assenze nelle commissioni – dice – ci sono e vedremo di verificarle chiedendone il report ufficiale. Se ci saranno gli estremi chiederemo di agire di conseguenza.
PRECARI ENTI LOCALI– Riguardo alla vicenda dei precari degli enti locali e lavoratori Asu è intervenuto Nino Sala, esponente del movimento politico Fratelli dItalia.
Crocetta, e la sua non maggioranza, debbono farsi carico dei 18.500 precari presso il governo nazionale (in realtà, i precari degli enti locali sono quasi 23 mila ndr) – dice Nino Sala – in nome dellautonomia tanto sbandierata da lui, sia perché sono fondamentali per gli enti locali, sia perché non sarebbe giusto, dopo 25 anni di servizio, sbatterli in mezzo ad una strada per ossequiare i diktat di Bruxelles.
ASSEMBLEA DE LA DESTRA – L’assemblea regionale dei Quadri dirigenti de La Destra si riunirà questo pomeriggio al Garden Hotel di Pergusa, convocata dal segretario Gino Ioppolo. I lavori avranno inizio alle 17,00 con la relazione dello stesso responsabile regionale, cui farà seguito il dibattito sulle strategie da adottare, in vista delle prossime elezioni comunali nell’Isola e sulla Conferenza programmatica prevista ad Orvieto per luglio.
All’assemblea di sabato, alla quale sarà presente il deputato Nello Musumeci, parteciperanno i dirigenti nazionali, regionali e provinciali, i segretari delle sezioni ed i rappresentanti negli enti locali.