Evviva la sincerita'. Giusto protestare per il pane
Scelto da facebook/ Son un dipendente Gesip, chiedo scusa per i disagi, ma saremo di nuovo in piazza
EVVIVA LA SINCERITA’. GIUSTO PROTESTARE PER IL PANE
di Mimmo Donzelli
Sono un dipendente Gesip. Presto torneremo in Piazza quindi chiedo scusa ai miei Concittadini per eventuali disagi che provocheremo , ma credetemi è una Giusta Causa.
Da 16 mesi siamo in Cassa Integrazione con un reddito che si conta su 900 euro al mese. Siamo stati in silenzio per tutto questo periodo aspettando che il Sindaco risolvesse il problema, credetemi non certo provocato da noi ma da una precedente Amministrazione che ha portato il Comune di Palermo allo sbando totale.
Certo, tra noi ci sono pecore nere che non svolgono correttamente il proprio dovere, ma quale Pubblica Amministrazione non ha scheletri nellarmadio? Basta leggere i giornali di oggi per vedere cosa sta succedendo nella FORMAZIONE REGIONALE.
Chiedo scusa anche ai commercianti, ma anche a loro dico che la crisi è data anche dalla nostra perdita di potere di acquisto.
Chiediamo di ritornare ad essere lavoratori realmente retribuiti anche perché ci è stato tolto questo Status. Noi eravamo dipendenti di una Società dove il Comune di Palermo è socio Unico e con un contratto a tempo indeterminato firmato nel 2001.