Il progetto è stato emesso dopo l'ordinanza del sindaco Enzo Bianco mentre a predisporlo sono stati gli uffici della protezione civile di Catania. Il programma prevede una complessa macchina organizzativa di soccorsi e di norme da rispettare «per godere della festa in tutta sicurezza», afferma il primo cittadino
Sant’Agata, al via l’operazione Festa sicura 2017 Tra le prescrizioni il non sovraccarico dei balconi
Durante i giorni in cui si svolgeranno le festività agatine è stato predisposto il piano di intervento Sant’Agata sicura 2017 da parte della protezione civile di Catania. Quest’ultima, guidata dalla dirigente Maria Luisa Areddia, dal responsabile Marco Romano e dal presidente del coordinamento comunale Nino Mirabella, ha avviato il programma operativo che, come ogni anno, scandisce l’articolata organizzazione della festa della patrona e mette in campo una complessa macchina con personale attivo ventiquattr’ore su ventiquattro in tutto il territorio cittadino.
Per salvaguardare la sicurezza e l’incolumità pubblica, l’amministrazione comunale chiede l’aiuto dei cittadini in merito ad alcune precauzioni. In particolare, si raccomanda di non sovraccaricare i balconi degli edifici prospicienti il percorso del fercolo; di preferire l’utilizzo dei mezzi pubblici per gli spostamenti; di attenersi scrupolosamente al rispetto delle ordinanze emesse; di non ostacolare l’operato dei soccorritori presenti sui luoghi della manifestazione e di utilizzare, qualora fosse necessario, le risorse sanitarie messe a disposizione della cittadinanza.
Il progetto è stato emesso con un’ordinanza del sindaco Enzo Bianco, il quale dichiara che «la collaborazione dei cittadini è essenziale. Con alcuni piccoli accorgimenti, prestando attenzione, ciascuno di noi consentirà agli altri, catanesi e non, di godere di tutti i momenti della festa nella massima serenità e sicurezza». Per garantire che tutto si svolga al meglio, sarà insediato il centro operativo comunale della Protezione civile, attivo notte e giorno per l’intera durata delle manifestazioni. Il coordinamento delle operazioni è assicurato dai referenti della Polizia Municipale, Amt, Sidra, ferrovia Circumetnea, Manutenzione e servizi tecnici, ragioneria generale, Attività produttive, Politiche sociali, Servizi informativi e Asp e Sues 118 di Catania. Per quest’ultimo servizio la referente è la dottoressa Isabella Bartoli che gestisce il piano sanitario.
Il Piano Sant’Agata sicura 2017 si avvale anche del dialogo tra le varie associazioni di volontariato aderenti al coordinamento comunale che, per assicurare al massimo il sistema di informazione preventiva, sorveglianza e controllo, hanno predisposto delle squadre appiedate, logistiche e sanitarie e con l’ausilio di ambulanze della Croce Rossa e delle Misericordie. A sovrintendere è il consulente del Sindaco per le attività di emergenza, Salvo Consoli. Inoltre, una squadra appositamente addestrata si prenderà cura delle persone disabili, insieme all’associazione Come Ginestre.
Di fondamentale importanza, da oggi 3 Febbraio, sarà anche l’attivazione di un Posto medico avanzato di primo livello in piazza Spirito Santo. Il Piano sarà perfezionato dall’utilizzo di zone limitrofe ai festeggiamenti che, per la loro dislocazione strategica, assolvono alla funzione di aree di emergenza in caso di necessità. Quest’ultime sono localizzate in diverse piazze catanesi: Mazzini, della Repubblica, Borsellino, Dante, Federico di Svevia, in Largo Papa Paolo e in corso Martiri della Libertà.