Sanità, Razza torna ad affidare dipartimento a La Rocca Dirigente al centro di polemica su conflitto di interessi

È durata appena quattro mesi l’esperienza da dirigente generale di Francesco Bevere alla Regione. L’uomo che era stato selezionato in estate dal governo regionale per dare una guida al dipartimento per le attività sanitarie e osservatorio epidemiologico (Dasoe) è entrato in pensione un mese fa. La nomina era arrivata diversi mesi dopo l’indagine giudiziaria sui falsi dati Covid che ha coinvolto la dirigente Maria Letizia Di Liberti e l’assessore Ruggero Razza

La necessità di selezionare un nuovo dirigente, cercando all’esterno dalla pubblica amministrazione, era emersa anche per il bisogno di gestire la querelle legata a Mario La Rocca, il dirigente generale del dipartimento per la Pianificazione strategica. La Rocca, che aveva assunto ad interim la guida del Dasoe, è stato al centro di un’interrogazione parlamentare all’Ars per un presunto conflitto d’interesse legato al collegamento con un centro di nefrologia convenzionato con la Regione. Del tema se ne era parlato anche nel corso dell’audizione di Razza in commissione regionale antimafia. Adesso, però, le dimissioni di Bevere, comunicate con una nota a fine gennaio, hanno messo l’assessorato nella posizione di dovere trovare un nuovo sostituto.

Nell’attesa, il governo Musumeci ha scelto di riaffidare il dipartimento nuovamente a La Rocca. La decisione è stata formalizzata con una delibera di giunta il 24 febbraio. «L’assessore regionale per la salute, nel corso della seduta odierna, rappresenta – si legge nelle premesse – che, nelle more dell’individuazione del soggetto da preporre in qualità di titolare, occorre assicurare la piena funzionalità della predetta struttura di massima dimensione, la quale è connessa, per le attività istituzionali ascritte, strettamente alla gestione dell’emergenza sanitaria da diffusione del Covid-19». La scelta di La Rocca, in tal senso, è stata motivata in quanto «in possesso di adeguato profilo professionale per avere già ricoperto l’incarico in parola».

A lamentare la mancanza di una sostituzione al vertice del Dasoe era stato nelle scorse settimane Claudio Fava. «Mentre siamo ancora in emergenza, lasciare il dipartimento per le attività sanitarie e osservatorio epidemiologico senza una guida certa è intollerabile», aveva commentato il presidente della commissione regionale Antimafia.


Dalla stessa categoria

Ricevi le notizie di MeridioNews su Whatsapp: iscriviti al canale

I più letti

Dal controllo della velocità alla segnalazione di un imminente pericolo. Sono gli Adas, i sistemi avanzati di assistenza alla guida che aumentano non solo la sicurezza, ma anche il comfort durante i viaggi in auto. Più o meno sofisticati, i principali strumenti Adas sono ormai di serie nelle auto più nuove, come quelle a noleggio. […]

Un aiuto concreto ai lavoratori per affrontare il carovita. Ma anche un modo per rendere più leggero il contributo fiscale delle aziende. Sono le novità introdotte dalla conversione in legge del cosiddetto decreto lavoro, tra cui figura una nuova soglia dell’esenzione fiscale dei fringe benefit per il 2023, portata fino a un massimo di 3mila euro. […]

Sono passati tre anni da quando un incendio ha distrutto l’impianto di selezione della frazione secca di rifiuti a Grammichele (in provincia di Catania) di proprietà di Kalat Ambiente Srr e gestito in house da Kalat Impianti. «Finalmente il governo regionale ci ha comunicato di avere individuato una soluzione operativa per la ricostruzione e il […]

«Era come avere la zip del giubbotto chiusa sopra e aperta sotto: ecco, noi abbiamo voluto chiudere la zip di questo giubbotto». Indispensabile se si parla di Etna, dove fa sempre fresco. È nato così CraterExpress, la nuova proposta che permette di raggiungere la vetta del vulcano a partire dal centro di Catania, con quattro […]

Leonardo Caffo, catanese. Fumettibrutti (Josephine Jole Signorelli), catanese. Fulvio Abbate, palermitano. La Sicilia contro Chiara Valerio. È la Sicilia, infatti, a essersi resa protagonista dell’abbattimento delle statue raffiguranti Chiara Valerio, iniziando la rivolta contro il regime amichettistico sotto il quale viviamo.Ricapitolando.Chiara Valerio, scrittrice, editrice, attivista, radiofonica, televisiva, premiata, capa assoluta di una certa parte del […]

Dodici mesi, 52 settimane e 365 giorni (attenzione, il 2024 è bisestile e quindi avremo un giorno in più di cui lamentarci). Un tempo legato da un unico filo: l’inadeguatezza. Culturale, innanzitutto, ma anche materiale, davanti ai temi complessi, vecchi e nuovi. Difficoltà resa evidente dagli argomenti che hanno dominato il 2023 siciliano; su tutti, […]

Il seme del cambiamento. Timido, fragile e parecchio sporco di terra, ma è quello che pare stia attecchendo in questi ultimi mesi, dopo i più recenti episodi di violenza sulle donne. In principio, quest’estate, fu lo stupro di gruppo a Palermo. In questi giorni, il femminicidio di Giulia Cecchettin in Veneto. Due storie diverse – […]

Mai come in campagna elettorale si parla di turismo. Tornando da Palermo con gli occhi pieni dei metri di coda – moltiplicata per varie file di serpentina – per visitare la cappella Palatina e qualunque mostra appena un piano sotto, lo stato di musei e beni archeologici di Catania non può che suscitare una domanda: […]

Riforme che potrebbero essere epocali, in termini di ricaduta sulla gestione dei territori e nella vita dei cittadini, ma che sembrano frenate dalla passività della politica. Sembra serena ma pratica- e soprattutto, attendista – la posizione di Ignazio Abbate, parlamentare della Democrazia Cristiana Nuova chiamato a presiedere la commissione Affari istituzionali dell’Assemblea regionale siciliana. Quella […]

Dai rifiuti alla mobilità interna della Sicilia, che avrà una spinta grazie al ponte sullo Stretto. Ne è convinto Giuseppe Carta, deputato regionale in quota autonomisti, presidente della commissione Ambiente, territorio e mobilità all’Assemblea regionale siciliana. Tavolo di lavoro che ha in mano anche due leggi su temi particolarmente delicati: urbanistica e appalti. Con in […]

Dall’agricoltura alle soluzioni per il caro energia; dalle rinnovabili di difficile gestione pubblica allo sviluppo delle imprese bandiera del governo di Renato Schifani. Sono tanti, vari e non semplici i temi affidati alla commissione Attività produttive presieduta da Gaspare Vitrano. Deputato passato dal Pd a Forza Italia, tornato in questa legislatura dopo un lungo processo […]