Lavori attesi da anni e che stamattina sono ufficialmente partiti. Sebbene non ci siano ancora stime né di costi né di tempi. «Conosco bene la zona, bisogna anche allargare le corsie ed eliminare sensi vietati», dice il consigliere Salvo Spadaro. «Intanto ci occupiamo della curva», replica l'assessore al ramo Luigi Bosco
San Giorgio, sì a lavori per ampliamento di curva «Corsie troppo strette, città attende da tempo»
Oggi parte l’opera pubblica rivolta ad ampliare la curva che collega lo stradale Cravone al viale Biagio Pecorino, a San Giorgio. Ad annunciarlo è il consigliere Salvo Spadaro che ne ha seguito l’iter. Il componente dell’aula consiliare di Palazzo degli elefanti ha inoltrato diverse sollecitazioni agli uffici dell’assessorato ai Lavori pubblici guidato da Luigi Bosco per l’allargamento della curva. Ma fondamentale è risultato anche il supporto della commissione comunale competente presieduta da Niccolò Notarbartolo. «L’idea è nata dalle segnalazioni dei residenti e dei frequentatori dell’area», spiega Spadaro. La zona conta la presenza di diversi istituti scolastici e spesso «per via del traffico va in tilt», dice.
«Le corsie sono troppo strette e pericolose, e spesso proprio per questo motivo si sono verificati incidenti stradali», aggiunge Spadaro. Una preoccupazione che si somma alla presenza di bambini che «percorrono la strada a piedi per andare a scuola, tra erbacce e marciapiedi divelti». I lavori, sui quali ancora non ci sono stime circa l’impegno di fondi da parte dell’amministrazione e i tempi per la sua realizzazione, porteranno alla creazione di una doppia corsia. Accanto a quest’intervento dovrebbe anche essercene un altro: l’eliminazione di alcuni sensi vietati «che ingolfano di macchine la strada, soprattutto negli orari di punta», commenta Spadaro. Dell’opera si occuperà l’ufficio comunale preposto alla manutenzione stradale.
«Conosco molto bene la zona perché ci abito da tanto tempo e perché l’ho amministrata per cinque anni come consigliere di municipalità, e posso assicurare – dice Spadaro – che è un’intervento che i cittadini chiedono da diversi anni». Tra le richieste del consigliere e le necessità dei cittadini in mezzo stanno le possibilità dell’amministrazione comunale. «I residenti premono da tempo per la realizzazione di una rotatoria e per l’ampliamento complessivo dell’intera strada ma intanto – spiega l’assessore al ramo Luigi Bosco – allargheremo la curva per evitare manovre pericolose».
Per l’opera «utilizzeremo le risorse umane e i mezzi del Comune così da contenere le spese», sottolinea il componente della giunta di Enzo Bianco. Il quale ha appena «spostato gli operai che si occupavano del drenaggio di alcune infiltrazioni nella zona del cimitero cittadino proprio a San Giorgio», precisa. Augurandosi di completare l’attività «nel giro di qualche giorno così da potere indirizzare gli operai in altre aree che necessitano di manutenzione», conclude Bosco.