Frangia queer pop e taglio shob curato a Sanremo per Veronica Lucchesi, la cantante del duo che ha debuttato sul palco dell'Ariston nell'edizione appena conclusa. Perché chi vuol essere bella, lo sia sempre e soprattutto, con personalità
Salvo Filetti e il look sanremese de La rappresentante di lista
Veronica Lucchesi, toscana ma siciliana d’adozione e Dario Mangiaracina, siciliano, sono La Rappresentante di Lista, band scelta dal regista Paolo Sorrentino per la colonna sonora, in The The New Pope. Una queer pop band che abbiamo ascoltato alla 71esima edizione di Sanremo, con la canzone Amare. Come tempo infinito che sembra forse finire ogni qualvolta qualcosa ci piace e funziona.
Una canzone dalla sonorità potente, grazie alla produzione di Dardust, al secolo Dario Faini, e che trova nell’immagine del gruppo, e in particolare in Veronica, la situazione ideale per un look che nel complesso è altamente performante.
Quando crediamo in un progetto, l’ispirazione arriva velocemente. È stato piacevole e divertente studiare il look di Veronica: un mix di sensazioni positive e futuristiche, vibrazioni alte e artistiche, che nella mia testa hanno creato una sorta di manifesto un po’ pop e un po’ manga. Fino a dare vita all’immagine di una sorta di creatura divina: antica e moderna allo stesso tempo. Uno shob (shag bob) corto e spettinato e per non lasciare nulla al caso, anche le ascelle rosa pop in tinta con l’outfit: perché bisogna sfuggire ai generi e chiedere di essere compresi.
Salvo Filetti Hair Designer
Capelli: Flavio Scarfalloto / Compagnia della Bellezza
Frangia Queer pop, taglio Shob
Abito: Maison Valentino – Pier Paolo Piccioli / Susanna Ausoni
Salvo Filetti, hair designer a capo di Compagnia della Bellezza, porterà la sua idea di bello come specchio dell’anima, lontano da mode effimere ma contestualizzato nella società in cui viviamo.