Un agguato finito nel sangue oggi pomeriggio nel paese in provincia di Catania. Un esercente di origine cinese è stato bloccato mentre tornava da Misterbianco con il suo furgone
S. Maria di Licodia, gambizzato un commerciante Fermato e rapinato da tre uomini a volto coperto
Un agguato in piena regola finito nel sangue con un commerciante gambizzato da tre malviventi. E’ successo oggi pomeriggio a Santa Maria di Licodia, paese in provincia di Catania.
Un esercente di origine cinese stava tornando in paese a bordo del suo furgone; proveniva da Misterbianco dove è titolare di un ingrosso di abbigliamento. Lungo la via cavaliere Bosco, tre uomini a volto coperto e a bordo di un furgone lo hanno fermato e costretto a scendere, intimandogli di consegnare l’incasso della giornata.
Ma l’uomo ha provato a resistere alle minacce dei rapinatori, tentando una reazione nel tentativo di scappare. I tre però sono passati dalle parole ai fatti, fino a sparare un colpo con un fucile a canne mozze che ha raggiunto il commerciante alle gambe. Quindi i malviventi sono fuggiti a bordo del loro furgone portando via la refurtiva, ancora da quantificare.
L’esercente è stato soccorso da alcuni passanti che hanno chiamato l’ambulanza. Trasferito d’urgenza al pronto soccorso di Paternò, non è in pericolo di vita, ma rimane in prognosi riservata. Sul caso indagano i carabinieri della compagnia di Paternò.