Salvatore Natalello, 34 anni, lavorava insieme al padre nella gelateria di famiglia. «Da quello che mi dicono, ci sarebbe stato un mancato rispetto della precedenza a opera del conducente di uno dei due mezzi», spiega il sindaco Enzo Caragliano a MeridioNews. L'impatto è avvenuto tra viale Libertà e via Immacolata Sant'Anna
Riposto: grave incidente d’auto, muore un 34enne Scontro tra due vetture sulla strada verso il mare
«Purtroppo ho appreso intorno alle 16.30 la notizia della morte del giovane. Non si può morire così a soli 34 anni. Il giovane lavorava col padre, che ha una gelateria conosciuta in città. Un vero dramma». A parlare è il sindaco di Riposto Enzo Caragliano, raggiunto da MeridioNews poco dopo la diffusione della notizia dell’incidente mortale in cui ha perso la vita Salvatore Natalello. La sua Citroen C3 si è scontrata con una Fiat Panda, al cui interno si trovavano tre componenti di un unico nucleo familiare, rimasti a loro volta feriti ma, a quanto sembra, non in modo grave. «Non ho ancora chiara la dinamica dell’incidente – dice il sindaco – sono stato informato dagli agenti della polizia municipale che si trovano sul posto assieme ai carabinieri. Da quello che mi dicono, si tratterebbe del mancato rispetto della precedenza a opera del conducente di uno dei due mezzi rimasti coinvolti».
Da una prima sommaria ricostruzione l’incidente è avvenuto poco prima delle 15 all’incrocio tra viale Libertà e via Immacolata Sant’Anna. L’impatto tra i due mezzi sarebbe stato particolarmente violento,al punto tale che la Citroen su cui viaggiava il 34enne ripostese si sarebbe ribaltata: a seguito dello scontro, il giovane sarebbe uscito dall’abitacolo, rimanendo a terra. Immediati sono scattati i soccorsi. Alle 15.08 è arrivata una chiamata alla centrale operativa dei vigili del fuoco del comando provinciale: sul posto gli uomini del 115 del locale distaccamento, i quali hanno messo in sicurezza i mezzi coinvolti nell’incidente. La famiglia rimasta incastrata dentro all’abitacolo della Panda sarebbe stata aiutata dagli automobilisti in transito nella zona a uscire dalla macchina. A soccorrere il giovane un’ambulanza del 118 che ha prestato i primi aiuti.
Atterrata anche l’eliambulanza, ma inutilmente. Salvatore Natalello sarebbe morto a bordo del mezzo di emergenza che lo trasportava dal luogo dell’incidente a quello in cui era atterrata l’eliambulanza. A seguire il caso i carabinieri ripostesi in sinergia con la polizia municipale. Il magistrato di turno ha disposto il sequestro dei mezzi rimasti coinvolti.