Regione, il 19 maggio sciopero dei dirigenti tecnici

LO ANNUNCIANO IN UN COMUNICATO I COBAS CODIR, IL DIRSI E IL SADIRS. SI TRATTA DI PERSONALE CON IMPORTANTI RESPONSABILITA’ LASCIATO SENZA SOLDI

I dirigenti della Regione siciliana che operano presso il Dipartimento tecnico hanno annunciato lo sciopero generale per il 19 maggio (appuntamento alle nove di mattina a Palermo, in Piazza Indipendenza).

Lo si legge in una comunicato stampa diffuso da tra sigle sindacali: il Dirsi, il Sadirs e i Cobas Codir.

A scioperare saranno circa 400 dirigenti che prestano servizio presso il Dipartimento regionale tecnico. Si tratta di dirigenti tecnici, per lo più ingegneri, architetti e altro personale con lauree tecniche. Personale che presta servizio, per lo più, presso i Geni civili e presso gli Urega (gli uffici regionali che bandiscono gare d’appalto per importi elevati).

Hanno deciso di scioperare perché hanno scoperto che mancano i fondi per i propri contratti.

Lo sciopero proclamato da questo personale dirigente è un fatto grave. Sia per lo sciopero come fatto in sé, sia per il significato che assume sotto il profilo politico e amministrativo.

Si tratta di personale che si occupa di fatti amministrativi e tecnici delicati, che comportano responsabilità da parte di questo personale dirigente. Non pagare questi dirigenti significa, di fatto, costringerli a non assumersi le responsabilità che il ruolo che esercitano comporta.

L’argomento, lo ribadiamo, è delicato. Perché si tratta – ad esempio – di opere pubbliche per milioni e milioni di euro. Infrastrutture che, se gestite male, possono diventare un pericolo per l’incolumità pubblica.

Il fatto che i dirigenti di un settore così delicato siano stati lasciati senza risorse finanziarie dovrebbe fare riflettere la politica. Perché siamo davanti a un fatto politicamente irresponsabile.

Ecco di seguito il testo integrale del comunicato stampa:

Considerato che le scriventi OO.SS. con comunicazione prot.90/U del 31.01.2014 hanno già proclamato lo stato di agitazione della categoria in quanto le risorse assegnate al DRT non permettono la stipula dei contratti individuali di lavoro dei dirigenti del Dipartimento Regionale Tecnico nel rispetto delle vigenti leggi e del CCRL, e pertanto hanno chiesto al Prefetto di Palermo (richiesta prot. 134/U del 18.02.2014), ai sensi della L.146/90 e s.m.i., l’attivazione delle procedure di raffreddamento e conciliazione nei confronti dell’Amministrazione della Regione Siciliana in persona del suo Presidente, legale rappresentante e dei Dirigenti Generali competenti pro tempore, al fine di pervenire ad una soluzione positiva della vertenza;

considerato che, a fronte delle convocazioni del Prefetto di Palermo prot. 0020936 del 10.03.2014, e prot. 0028622 del 31.03.2014, l’Amministrazione Regionale ha chiesto nel primo caso il rinvio della seduta già fissata per il 14.03.2014 mentre nel secondo, in occasione della seduta riprogrammata per il 07.04.2014, è risultata assente;

considerato che le scriventi nel verbale della seduta del 07.04.2014 comunque redatto con il delegato del Prefetto, benché ampiamente decorsi i termini temporali prescritti dalla legge per l’attuazione delle procedure di cui prima, hanno indicato come termine ultimo per un ulteriore possibile incontro con l’Amministrazione Regionale, richiesto e auspicato dal Prefetto, la data di giovedì 10.04.2014 oramai superata;

considerato che a tutt’oggi i contratti individuali di lavoro dei dirigenti del D.R.T. non sono stati ancora stipulati e non risulta garanzia alcuna, nel rispetto delle leggi vigenti e del CCRL, circa le relative coperture finanziarie necessarie per gli esercizi 2013 e 2014;

considerato che con propria nota, prot. 2201/UNI del 22.04.2014, indirizzata al Prefetto e alle altre autorità competenti, le scriventi, nel prendere atto del perdurare dell’atteggiamento assolutamente omissivo dell’Amministrazione regionale, hanno ritenuto concluso con esito negativo il tentativo di esperire la procedura di raffreddamento e conciliazione richiesta;

le scriventi OO.SS. proclamano lo SCIOPERO GENERALE dei dirigenti regionali del Dipartimento Regionale Tecnico e delle sue strutture periferiche dei Genio Civile e degli UREGA per l’intera giornata lavorativa del 19 Maggio 2014 per rivendicare:

il rispetto della dignità professionale di una categoria di lavoratori, la dirigenza regionale del Dipartimento Regionale Tecnico, le cui istanze vengono di fatto lasciate cadere nel silenzio;

il diritto al sistema di regole che prevede l’obbligo per l’Amministrazione di garantire ad ogni dirigente il contratto individuale di lavoro assicurando nel contempo certezze all’esercizio del ruolo dirigenziale in un settore così nevralgico per l’intera Regione Siciliana;

Il diritto ad un trattamento congruo a fronte del servizio prestato ed in linea con le leggi vigenti, con il CCRL e con i trattamenti corrisposti agli altri dirigenti regionali.

La manifestazione si svolgerà con inizio alle ore 9,00 a Palermo, in Piazza Indipendenza davanti all’ingresso principale di Palazzo d’Orleans, sede della Presidenza della Regione Siciliana. Non è intendimento delle scriventi OO.SS. e dei Dirigenti regionali del D.R.T. provocare intralcio alla circolazione o disagi di qualunque tipo ai cittadini.

S.A.Di.R.S. DI.R.SI. COBAS-CODIR SIAD UDIRS

 

Pantano Patricolo Matranga Bustinto

 

Madonia Balletta Minio Lo Curto

 

Amato Masi

 

 


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