Agli agenti intervenuti in casa la donna ha raccontato delle violenze subite quando lui era ubriaco e la pretesa di avere rapporti sessuali con lei anche in presenza dei bambini
Ragusa, avrebbe violentato la compagna e la figlia La donna e la 12enne raccontano violenze alla polizia
Avrebbe picchiato e costretta ad avere rapporti sessuali la sua compagna e violentato la figlia 12enne della donna. È l’accusa contestata a un uomo di origine nigeriana che è stato arrestato dalla Squadra mobile a Ragusa, in esecuzione di un ordine di carcerazione emesso dal gip su richiesta della Procura.
Le indagini erano state avviate dopo l’intervento della Polizia nella loro abitazione, chiamata dalla donna perché il suo compagno la picchiava ed era ferita. Agli agenti ha poi raccontato delle violenze subite quando lui era ubriaco e la pretesa di avere rapporti sessuali con lei anche in presenza dei bambini. Al suo rifiuto l’avrebbe picchiata e poi avrebbe abusato di lei.
Poi è stata la figlia di 12enne della donna che ha chiesto di parlare con una poliziotta, raccontando che anche lei era stata violentata dal compagno della madre e spiegando di avere trovato il coraggio di parlare dopo che lo aveva fatto sua madre. La donna e i suoi figli sono sotto la protezione della Polizia, mentre l’uomo è ora in carcere.
(Fonte: Ansa)