Ragusa, anziano travolto da un tir in pieno centro Morto sul colpo, investito sulle strisce pedonali

È ancora tutta da chiarire la dinamica dell’incidente mortale avvenuto poco dopo le 11 di stamattina a Ragusa, in cui ha perso la vita il 79enne Carmelo Baglieri

L’uomo è stato travolto da un tir in via Carducci, angolo via Archimede, in prossimità di una rotatoria mentre, a quanto risulterebbe dalle prime informazioni, era intento ad attraversare sulle strisce pedonali. Molto probabilmente l’autista alla guida del grosso Tir non è riuscito a frenare in tempo, ma la dinamica, come detto è ancora tutta da chiarire. 

Sul posto sono immediatamente intervenuti gli operatori del 118 che hanno trasportato l’uomo in ospedale dopo l’ispezione cadaverica da parte del medico legale. Sul posto anche i vigili urbani per i rilievi del caso che hanno disposto la chiusura momentanea dell’arteria stradale.


Dalla stessa categoria

I più letti

Giustizia per Emanuele Scieri

«Ricordate che in tutti i tempi ci sono stati tiranni e assassini e che, per un certo periodo, sono sembrati invincibili, ma alla fine, cadono sempre, sempre». È da un aforisma del mahatma Gandhi che ha preso spunto l’avvocata Alessandra Furnari nella sua discussione durante il processo per l’omicidio volontario aggravato di Emanuele Scieri, il parà siracusano 26enne in servizio militare trovato cadavere nell’agosto del 1999 […]

«Una macchina di imbrogli e di sotterfugi manzoniana che si è sviluppata sull’esigenza di un costrutto che doveva raccontare un’altra versione dei fatti». Così il procuratore di Pisa Alessandro Crini ha definito la ricostruzione da parte dell’esercito di quanto accaduto all’interno della caserma Gamerra nell’agosto del 1999 nel corso della sua requisitoria a cui è […]

Catania archeologica, l`occasione mancata

In una nota protocollata al Comune etneo a metà gennaio l'associazione di piazza Federico di Svevia chiede di gestire il bene del XII secolo, abbandonato, per garantirne «a titolo gratuito e senza scopo di lucro, la fruibilità». Adesso interrotta dal cambio del lucchetto del cancello da cui vi si accede e dalle divergenze con uno degli abitanti, che risponde: «C'era il rischio per la pubblica incolumità»

I processi a Raffaele Lombardo