Comincia la resa dei conti nel partito democratico siciliano
Raciti (PD): “Crocetta tragga le conseguenze. Sfiducia? Non la escludo”
COMINCIA LA RESA DEI CONTI NEL PARTITO DEMOCRATICO SICILIANO
“Da oggi non e’ piu’ possibile fare finta di nulla, il Presidente della Regione Rosario Crocetta ha cercato, in maniera spregiudicata, di fare una delegittimazione di carattere morale di alcune personalita’ della lista del PD. I risultati dicono come e’ andata questa partita, e lo dicono con estrema chiarezza”.
Lo dice il segretario del PD in Sicilia, Fausto Raciti, commentando i risultati elettorali che hanno decretato la sconfitta della candidata di Crocetta, Michela Stancheris.
“Quello che mi sta a cuore e’ che noi abbiamo la necessita’ che Crcoetta indichi che conseguenze trae dal voto sul suo governo, che direzione di marcia intende prendere, e’ un diritto del Pd saperlo con chiarezza. La nostra posizone e’ sempre la stessa – dice Raciti – rivendico la presenza del Pd nella Regione, la funzione politica centrale del Pd si confronti con il Pd e non con i frammenti del partito, e’ la condizine essenziale per affronare i problemi della Regione, finora e’ stato il pantano”.
Per Raciti, insomma, è finita l’era del ‘crocettismo’. E non esclude neanche l’extrema ratio: “Non mi faccio suicidare da Crocetta. Finche’ non ci sara’ una sua determinazione tutto e’ possibile, anche la sfiducia”.
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