Oltre un centinaio le persone che hanno sottoscritto la proposta del collettivo universitario di Palermo per chiedere la liberazione di Gianmarco Codrano, l'universitario che la scorsa settimana è stato arrestato per i disordini di Cremona. Tra loro anche componenti del gruppo 99 Posse e il cantante pugliese Michele Caparezza
Raccolta firme per lo studente arrestato All’appello aderiscono docenti e politici
Artisti, docenti universitari, ricercatori, politici. E ancora scrittori, registi, sindacalisti. Sono oltre un centinaio di persone quelle che hanno già firmato l’appello lanciato dal collettivo universitario autonomo di Palermo per chiedere la liberazione di Gianmarco Codrano, lo studente universitario originario di Milazzo, che la scorsa settimana è stato arrestato a Palermo per i disordini avvenuti a Cremona durante una manifestazione contro Casa Pound a gennaio. A sottoscriverlo anche volti noti del panorama musicale italiano: dai componenti dello storico gruppo 99 Posse, al cantante pugliese Michele Caparezza.
Ma anche esponenti del mondo dello spettacolo: dall’attore e regista palermitano Claudio Collovà all’attrice Giuditta Perriera. In lista anche il sindaco di Milazzo Giovanni Formica, il consigliere comunale di Palermo Alberto Mangano e sindacati dai Cobas ai metalmeccanici della Cgil; e ancora i comitati No Triv e No Muos. Le firme saranno allegate, secondo quanto riferiscono gli studenti del collettivo, alla richiesta di scarcerazione che il legale del ragazzo presenterà al Tribunale del riesame.