«Tenere la politica lontana dalla tecnica e tenere lontana la tecnica dalla politica, questo è il compito incontestabile di tutti i soggetti coinvolti». Con queste parole Nello Musumeci, ministro della Protezione Civile e delle Politiche del Mare ha aperto il suo intervento al convegno Aspetti geologici, sismici e normativi delle opere infrastrutturali complesse nell’area dello […]
Ponte sullo Stretto, Musumeci interviene al convegno dei geologi: «Politica sia lontana dalla tecnica»
«Tenere la politica lontana dalla tecnica e tenere lontana la tecnica dalla politica, questo è il compito incontestabile di tutti i soggetti coinvolti». Con queste parole Nello Musumeci, ministro della Protezione Civile e delle Politiche del Mare ha aperto il suo intervento al convegno Aspetti geologici, sismici e normativi delle opere infrastrutturali complesse nell’area dello Stretto di Messina, tenuto a Messina presso l’aula magna dell’università.
«Abbiamo il dovere di comprendere che il ponte è una struttura che deve essere realizzata, ed è vostro il compito di dirci come realizzarlo – prosegue il ministro – Il ponte renderebbe il Mediterraneo cerniera verso l’Europa». In piena coerenza si è dimostrato anche Massimo Sessa, presidente del Consiglio superiore dei Lavori pubblici, che ha ribadito quanto sia «importante ed indispensabile il confronto scientifico di professionisti e accademici per la realizzazione dell’infrastruttura».
Secondo Musumeci è fondamentale dialogare per cercare di comprendere quali sono gli anelli deboli della filiera, al fine di portare a compimento un percorso ritenuto tra le maggiori priorità del governo. L’intervento è stato moderato dal consigliere di amministrazione della fondazione Centro Studi del Cng, Carlo Cassaniti che nel condividere le valutazioni del Ministro, si è dichiarato favorevole alla realizzazione delle opere, «ma non prima di aver aggiornato il progetto del ponte e relative opere redatto nel 2011 alle nuove normative tecniche, che derivano da una nuova e continua conoscenza geologica dell’area dello Stretto, così come prescritto dal Dl Ponte appena convertito in legge».