A riportare l'attenzione sulla strada dedicata al militante ucciso da Cosa nostra è l'associazione Cento passi. «Raramente si vedono gli operatori ecologici per tagliare l'erba, anche perché i cespugli sono pieni di escrementi», racconta Giovanni Pitarresi a MeridioNews. L'amministrazione promette interventi di riqualifica