Processi, guerre, rinascite e occupazioni Il 2011 raccontato da Ctzen

Ne abbiamo raccontate di tutti i colori, viaggiando in lungo e in largo per la Sicilia e per i luoghi simbolo della città: il cambio al vertice della Procura, i processi e le indagini eccellenti (dal caso Farmacia allo scandalo Iacp di Catania), il dibattito riguardo alle regole di Unict, le proteste in piazza degli studenti e quelli delle donne di Se non ora quando? E ancora: i disagi cronici nei quartieri (come gli allagamenti di Santa Maria Goretti), le inefficienze, gli sprechi, la mafia, la guerra in Libia che ci “è passata sopra la testa” letteralmente con gli aerei militari decollati da Sigonella. Ma abbiamo raccontato anche storie positive, di persone eccezionali. Una per tutte: quella di Laura Salafia, con la sua incredibile grinta e la voglia di costruirsi un futuro. Costruirsi un futuro è il sogno anche di tutti i migranti che sono sbarcati quest’anno in Sicilia. Ne abbiamo incontrati molti tra Lampedusa e Mineo e abbiamo raccolto le loro richieste d’aiuto contro razzismo e burocrazia. Proprio alla fine dell’anno ci è toccato raccontare l’assurda morte di Stefania Noce, 24 anni appena, studentessa del nostro Ateneo come Laura e come lei piena di energie, generosa, volitiva, uccisa dal fidanzato in nome di un malinteso amore.

Anche per noi è stato un anno vissuto pericolosamente. Dalla lunga e vana attesa di risposte da parte del Rettorato sulle sorti di Step1 e Radio Zammù allo sfratto dall’aula 24 del Monastero dei Benedettini, fino alla decisione di andar via e fondare un nuovo giornale, quello che leggete oggi: non ha neanche un mese di vita e già comincia a far parlare di sé. Non è una “missione” la nostra, ma il concretissimo tentativo di colmare un vuoto informativo, proponendo un giornalismo giovane e partecipativo, ma senza rinunciare alla qualità.

Anche nel 2012 non smetteremo di tenere gli occhi aperti sulla città e il mondo, raccontandoli a modo nostro e diffondendoli dal maxi-megafono della nostra lapa.

Cliccando sulle foto potrete leggere gli articoli più importanti del 2011, mese per mese. Buona lettura e buon anno!

 

[HTML1]


Dalla stessa categoria

Ricevi le notizie di MeridioNews su Whatsapp: iscriviti al canale

I più letti

Abbiamo raccolto in una mappa interattiva gli articoli sugli avvenimenti più importanti dell'anno appena trascorso per Catania, la Sicilia e i giovani e di cui ci siamo occupati, cambiando nome tre volte (Step1, redazionesottosfratto, Ctzen) senza mai smettere di tenere gli occhi aperti e pc e videocamera accesi.  Dal caso farmacia alla storia di Laura Salafia, con i suoi risvolti umani e giudiziari, passando per le beghe di Unict, Lampedusa, la guerra in Libia vista da Sigonella, le azioni di "riappropriazione" dei beni pubblici in abbandono fino all'assurda morte di Stefania Noce

Abbiamo raccolto in una mappa interattiva gli articoli sugli avvenimenti più importanti dell'anno appena trascorso per Catania, la Sicilia e i giovani e di cui ci siamo occupati, cambiando nome tre volte (Step1, redazionesottosfratto, Ctzen) senza mai smettere di tenere gli occhi aperti e pc e videocamera accesi.  Dal caso farmacia alla storia di Laura Salafia, con i suoi risvolti umani e giudiziari, passando per le beghe di Unict, Lampedusa, la guerra in Libia vista da Sigonella, le azioni di "riappropriazione" dei beni pubblici in abbandono fino all'assurda morte di Stefania Noce

Abbiamo raccolto in una mappa interattiva gli articoli sugli avvenimenti più importanti dell'anno appena trascorso per Catania, la Sicilia e i giovani e di cui ci siamo occupati, cambiando nome tre volte (Step1, redazionesottosfratto, Ctzen) senza mai smettere di tenere gli occhi aperti e pc e videocamera accesi.  Dal caso farmacia alla storia di Laura Salafia, con i suoi risvolti umani e giudiziari, passando per le beghe di Unict, Lampedusa, la guerra in Libia vista da Sigonella, le azioni di "riappropriazione" dei beni pubblici in abbandono fino all'assurda morte di Stefania Noce

Abbiamo raccolto in una mappa interattiva gli articoli sugli avvenimenti più importanti dell'anno appena trascorso per Catania, la Sicilia e i giovani e di cui ci siamo occupati, cambiando nome tre volte (Step1, redazionesottosfratto, Ctzen) senza mai smettere di tenere gli occhi aperti e pc e videocamera accesi.  Dal caso farmacia alla storia di Laura Salafia, con i suoi risvolti umani e giudiziari, passando per le beghe di Unict, Lampedusa, la guerra in Libia vista da Sigonella, le azioni di "riappropriazione" dei beni pubblici in abbandono fino all'assurda morte di Stefania Noce

Dal controllo della velocità alla segnalazione di un imminente pericolo. Sono gli Adas, i sistemi avanzati di assistenza alla guida che aumentano non solo la sicurezza, ma anche il comfort durante i viaggi in auto. Più o meno sofisticati, i principali strumenti Adas sono ormai di serie nelle auto più nuove, come quelle a noleggio. […]

Un aiuto concreto ai lavoratori per affrontare il carovita. Ma anche un modo per rendere più leggero il contributo fiscale delle aziende. Sono le novità introdotte dalla conversione in legge del cosiddetto decreto lavoro, tra cui figura una nuova soglia dell’esenzione fiscale dei fringe benefit per il 2023, portata fino a un massimo di 3mila euro. […]

Sono passati tre anni da quando un incendio ha distrutto l’impianto di selezione della frazione secca di rifiuti a Grammichele (in provincia di Catania) di proprietà di Kalat Ambiente Srr e gestito in house da Kalat Impianti. «Finalmente il governo regionale ci ha comunicato di avere individuato una soluzione operativa per la ricostruzione e il […]

«Era come avere la zip del giubbotto chiusa sopra e aperta sotto: ecco, noi abbiamo voluto chiudere la zip di questo giubbotto». Indispensabile se si parla di Etna, dove fa sempre fresco. È nato così CraterExpress, la nuova proposta che permette di raggiungere la vetta del vulcano a partire dal centro di Catania, con quattro […]

Sul nuovo social network X, tale Esmeralda (@_smaragdos), commenta un articolo del Domani a proposito dei finanziamenti alla Cultura elargiti dai Fratelli d’Italia siciliani: «Amici, soldi (pubblici) e politica. In Sicilia tutto fa brodo. Su questo penso non leggerò un commento croccante di Ottavio Cappellani. Perché gli amici so’ amici, gli ex amici so’ nemici». […]

Dodici mesi, 52 settimane e 365 giorni (attenzione, il 2024 è bisestile e quindi avremo un giorno in più di cui lamentarci). Un tempo legato da un unico filo: l’inadeguatezza. Culturale, innanzitutto, ma anche materiale, davanti ai temi complessi, vecchi e nuovi. Difficoltà resa evidente dagli argomenti che hanno dominato il 2023 siciliano; su tutti, […]

Il seme del cambiamento. Timido, fragile e parecchio sporco di terra, ma è quello che pare stia attecchendo in questi ultimi mesi, dopo i più recenti episodi di violenza sulle donne. In principio, quest’estate, fu lo stupro di gruppo a Palermo. In questi giorni, il femminicidio di Giulia Cecchettin in Veneto. Due storie diverse – […]

Mai come in campagna elettorale si parla di turismo. Tornando da Palermo con gli occhi pieni dei metri di coda – moltiplicata per varie file di serpentina – per visitare la cappella Palatina e qualunque mostra appena un piano sotto, lo stato di musei e beni archeologici di Catania non può che suscitare una domanda: […]

Riforme che potrebbero essere epocali, in termini di ricaduta sulla gestione dei territori e nella vita dei cittadini, ma che sembrano frenate dalla passività della politica. Sembra serena ma pratica- e soprattutto, attendista – la posizione di Ignazio Abbate, parlamentare della Democrazia Cristiana Nuova chiamato a presiedere la commissione Affari istituzionali dell’Assemblea regionale siciliana. Quella […]

Dai rifiuti alla mobilità interna della Sicilia, che avrà una spinta grazie al ponte sullo Stretto. Ne è convinto Giuseppe Carta, deputato regionale in quota autonomisti, presidente della commissione Ambiente, territorio e mobilità all’Assemblea regionale siciliana. Tavolo di lavoro che ha in mano anche due leggi su temi particolarmente delicati: urbanistica e appalti. Con in […]

Dall’agricoltura alle soluzioni per il caro energia; dalle rinnovabili di difficile gestione pubblica allo sviluppo delle imprese bandiera del governo di Renato Schifani. Sono tanti, vari e non semplici i temi affidati alla commissione Attività produttive presieduta da Gaspare Vitrano. Deputato passato dal Pd a Forza Italia, tornato in questa legislatura dopo un lungo processo […]