Laccordo raggiunto stasera nel centrosinistra di palermo per la celebrazione delle elezioni primarie il prossimo 4 marzo - tutti (o quasi) candidati, compresi leoluca orlando e rita borsellino - può essere visto da diverse angolazioni. Cè chi la vede alla luce dellultima parte del breve documento stilato dai partiti di questo schieramento politico (pd, idv, sel, verdi, prc-federazione della sinistra e i rappresentanti del cartello dei movimenti per palermo è ora), là dove si impone ai candidati il no ad accordi ed alleanze con i soggetti politici che si sono resi responsabili del disastro economico e sociale della città negli ultimi dieci anni e della mortificazione dei diritti di cittadinanza dei palermitani. Formula ambigua, perché non si capisce se tra questi soggetti politici ci sia, ad esempio, lmpa del presidente della regione, raffaele lombardo e, in generale, il terzo polo (quindi udc, fli e api).