La scritta campeggiava da alcune settimane a Borgovecchio, vicino allo spazio sociale Anomalia. Venerdì 6 gennaio alcuni organi di stampa hanno riportato la notizia che a rimuoverla sarebbero stati gli agenti della polizia. Dalla Questura nessuna replica
Polemiche sullo striscione che augura buone feste ai detenuti Centro sociale contro presunta rimozione da forze dell’ordine
Uno striscione che augurava buone feste ai detenuti, oltre che invocare l’amnistia, scatena le polemiche del centro sociale Anomalia contro la questura. Come recita il comunicato diffuso questa mattina, «venerdì 6 gennaio alcuni organi di stampa riportano la notizia della rimozione da parte di esponenti delle forze dell’ordine di uno striscione da noi affisso settimane prima in piazza al Borgo Vecchio, il nostro quartiere, il quartiere in cui quotidianamente agiamo». Dalla Questura al momento si è deciso di non replicare.
Il tema delle carceri, sia delle condizioni di detenzione che più in generale dell’opportunità o meno della reclusione, in Italia viene spesso dimenticato. Negli ultimi tempi però ha ripreso centralità il tema dell’amnistia: dalla Commissione europea alle associazioni umanitarie, passando per gli appelli dell’attuale Papa, si torna a discutere di una soluzione che però la politica continua a sfuggire, se non per rare eccezioni.