Francesca è la donna che ha girato le immagini, in brevissimo diventate virali, che immortalano la centralissima strada catanese completamente allagata. «È vergognoso e pericoloso ridursi così per un po' di maltempo», dice. Guarda il video
Pioggia, via Etnea trasformata in un fiume in piena «Acqua alle ginocchia, non potevo entrare a casa»
«L’acqua arrivava fino alle ginocchia, non potevo più rientrare a casa». Francesca è la persona che ha girato il video, in brevissimo diventato virale su Facebook, che immortala via Etnea completamente allagata all’altezza di piazza Stesicoro. Lei era uscita da poco e stava tentando di rientrare nella sua abitazione, proprio nella zona, quando l’acqua piovana si è trasformata in un fiume impedendole, di fatto, di raggiungere il suo palazzo. «Sono entrata da Carpisa e, pochi istanti dopo, le ragazze che lavorano nel negozio sono state costrette a mettere la sbarra all’ingresso per impedire che l’acqua invadesse il punto vendita», continua la donna. Versione confermata anche dalle dipendenti dell’esercizio commerciale, raggiunte telefonicamente da MeridioNews: «Si stava allagando tutto, ma un po’ in ogni negozio».
«Io gestisco un bed and breakfast in centro – spiega Francesca – E francamente da quando ho messo in piedi la mia attività, circa tre anni, la situazione non è mai cambiata». Alcuni turisti, racconta l’imprenditrice, hanno tentato di attraversare via Etnea «ridendo, come se stessero guadando un fiume». E, al netto di una situazione che può sembrare perfino simpatica per un giovane in vacanza, altrettanto non può dirsi per chi con i flussi turistici vive e lavora: «È chiaro che i problemi per il turismo, a Catania, sono diversi. Ma è vergognoso ridursi così per venti minuti di pioggia. Oltretutto è anche pericoloso».
Di pulizia straordinaria delle caditoie del centro storico, racconta ancora la donna, in questi mesi non se ne sono viste. Eppure il problema è vecchio ormai di qualche anno e l’amministrazione precedente, quella guidata da Enzo Bianco, non era riuscito a risolverla nonostante gli svariati tentativi. Di fatto, alcuni problemi sono rimasti uguali. Come quello del villaggio Santa Maria Goretti, in cui anche oggi i cittadini sono rimasti bloccati nelle loro case per via dell’ingrossamento del torrente Forcile. Ai vigili del fuoco sono arrivate, in giornata, oltre 40 segnalazioni di interventi e sono stati costretti a intervenire anche i pompieri di Maletto, in supporto delle squadre catanesi. L’assessore alle Manutenzioni Sergio Parisi, nonostante le reiterate richieste di questa testata, è tutt’ora irraggiungibile.