Polizia, guardia di finanza e vigili urbani intendono controllare una stalla di cui è titolare, a Picanello. Lui prima si rifiuta di aprirla, poi rompe una finestra e con un pezzo di vetro affilato minaccia agenti e militari, per altro dicendosi pronto a ferirsi da solo. Infine tenta una improbabile fuga su una moto appena rubata. Ma i poliziotti lo rincorrono finché non cade a terra e viene arrestato. È quanto accaduto ieri al 63enne pluripregiudicato Matteo Pulvirenti. Dovrà rispondere di tentato furto, minaccia, resistenza, oltraggio e lesioni aggravate a pubblico ufficiale. Al termine della colluttazione sorta poco prima che l’uomo venisse bloccato, infatti, un finanziere è stato costretto a recarsi all’ospedale Cannizzaro. Nella circostanza è stata denunciata anche una donna, per oltraggio e rifiuto di fornire le proprie generalità. 

Fermato l’uomo, la polizia ha dunque controllato la stalla. All’interno, sono stati ritrovati farmaci a uso umano e animale detenuti illegalmente perché privi di prescrizione medico-sanitaria veterinaria. Sui libretti non era inoltre trascritto il nome del proprietario dei cavalli presenti. Ragione per cui l’Asp veterinaria, sul posto a sostegno delle forze dell’ordine, contesterà sanzioni per circa 4mila euro. 

Il caso si è verificato nel corso di una più vasta operazione per la prevenzione e il contrasto della criminalità mafiosa effettuata nel quartiere Picanello. Attività per altro contrastata da una folla di persone scesa in strada per insultare le forze dell’ordine. Al termine sono state identificate 13 persone e controllati otto veicoli. Sono inoltre state contestate 23 violazioni al codice della strada e tre mezzi sono stati sottoposti a fermo amministrativo.