Piano Giovani: bonus per praticanti lascia perplessi i professionisti siciliani

ASSEGNO MENSILE FINO A UN MASSIMO DI 600 EURO E BONUS DI 3000 EURO PER LO STUDIO PROFESSIONALE IN CASO DI ASSUNZIONE OLTRE I 24 MESI CHE DIVENTANO 5000 EURO IN CASO DI ASSUNZIONE A TEMPO INDETERMINATO. FUNZIONERA?

Nel mondo delle professioni è colta con freddezza l’iniziativa dell’assessore regionale alla Formazione professionale, Nelli Scilabra. Dalle indiscrezioni assunte pare proprio che avvocati, commercialisti, architetti, ingegneri, medici, ecc., non mostrino grande interesse per la misura prevista dal Piano Giovani e attuata dal Governo regionale.

Il piano, secondo quanto deciso dall’assessore Scilabra e dalla dottoressa Anna Rosa Corsello, dirigente generale al ramo, destina circa 30 milioni di euro ai giovani professionisti. Di questi, 12 milioni di euro serviranno a coprire le indennità di praticanti avvocati, commercialisti, consulenti del lavoro e giornalisti, i quali percepiranno 400 euro (con un cofinanziamento di 300 euro). I restanti 18 milioni, invece, sono destinati ai giovani praticanti che intendano avviare uno studio professionale.

Vediamo di che si tratta. La delibera di Giunta n.215 del 21 giugno 2012 assunta dall’esecutivo dell’allora presidente Raffaele Lombardo, che ha apprezzato il Piano Giovani, ancor prima di subire la possibile rimodulazione, alla quale sta lavorando il Governo del presidente Rosario Crocetta, prevede tre ambiti di intervento con diverse finalità.

Nella prima sezione, denominata ‘Occupabilità giovani’, il Piano mira a contenere il disagio della non occupabilità giovanile prodotta dall’attuale andamento dell’economia siciliana. Il programma è indirizzato sia a giovani di bassa che di alta scolarità. Per quest’ultima previsione il fine è quello di aumentare le occasioni di lavoro per i giovani laureati.

L’intervento, nello specifico, si rivolge a giovani laureati di età inferiore a 35 anni, all’ordine professionale collegato al percorso di studio, residenti nella Regione Sicilia da almeno 12 mesi, che intendono avviare una attività di lavoro autonoma nel campo dei servizi professionali del terziario (avvocati, commercialisti, architetti, medici, ecc.).

Cosa prevede al riguardo il citato Piano, apprezzato con la delibera di Giunta n.215/2012?

L’intervento si concretizza nell’erogazione di un assegno mensile pari, orientativamente, a 600 euro per svolgere un anno di attività professionale presso studi professionali siciliani ai quali sarà fatto obbligo di integrare l’assegno suddetto con un contributo minimo pari ad almeno un terzo di quello corrisposto attraverso il Piano. Quindi, per capirci, nell’ipotesi di 600 euro, l’integrazione dovrà essere pari a 200 euro.

Nel Piano si chiarisce che, il giovane professionista, destinatario dell’assegno mensile, non deve avere rapporti di parentela entro il terzo ed affinità entro il secondo grado con i soci dell’impresa per cui svolgerà l’attività. Per evitare fenomeni di piazzamento parenti, sarà data priorità in fase di selezione delle domande a quei giovani laureati professionisti che stanno conducendo un’attività lavorativa di apprendimento presso studi professionali a titolo gratuito o a fronte di remunerazione contenuta a solo titolo di rimborso spese.

È data, inoltre, la possibilità di accedere, una volta concluso il periodo di pratica, ad un bonus occupazionale di cinque mila euro per la copertura delle spese sostenute per l’avvio di una attività autonoma. È previsto un bonus, inoltre, di tre mila euro a favore dell’impresa in cui ha prestato lavoro, qualora questa lo assuma con un contratto a tempo pieno superiore a 24 mesi. Bonus in favore dell’impresa che diventa cinque mila euro in caso di assunzione a tempo indeterminato.

Il Piano prevede di raggiungere 1200 destinatari diretti attraverso questa misura ed attraverso l’incentivo all’assunzione creare 600 posti di lavoro effettivi.

 

 

 


Dalla stessa categoria

Ricevi le notizie di MeridioNews su Whatsapp: iscriviti al canale

I più letti

Dal controllo della velocità alla segnalazione di un imminente pericolo. Sono gli Adas, i sistemi avanzati di assistenza alla guida che aumentano non solo la sicurezza, ma anche il comfort durante i viaggi in auto. Più o meno sofisticati, i principali strumenti Adas sono ormai di serie nelle auto più nuove, come quelle a noleggio. […]

Un aiuto concreto ai lavoratori per affrontare il carovita. Ma anche un modo per rendere più leggero il contributo fiscale delle aziende. Sono le novità introdotte dalla conversione in legge del cosiddetto decreto lavoro, tra cui figura una nuova soglia dell’esenzione fiscale dei fringe benefit per il 2023, portata fino a un massimo di 3mila euro. […]

Sono passati tre anni da quando un incendio ha distrutto l’impianto di selezione della frazione secca di rifiuti a Grammichele (in provincia di Catania) di proprietà di Kalat Ambiente Srr e gestito in house da Kalat Impianti. «Finalmente il governo regionale ci ha comunicato di avere individuato una soluzione operativa per la ricostruzione e il […]

«Era come avere la zip del giubbotto chiusa sopra e aperta sotto: ecco, noi abbiamo voluto chiudere la zip di questo giubbotto». Indispensabile se si parla di Etna, dove fa sempre fresco. È nato così CraterExpress, la nuova proposta che permette di raggiungere la vetta del vulcano a partire dal centro di Catania, con quattro […]

Leonardo Caffo, catanese. Fumettibrutti (Josephine Jole Signorelli), catanese. Fulvio Abbate, palermitano. La Sicilia contro Chiara Valerio. È la Sicilia, infatti, a essersi resa protagonista dell’abbattimento delle statue raffiguranti Chiara Valerio, iniziando la rivolta contro il regime amichettistico sotto il quale viviamo.Ricapitolando.Chiara Valerio, scrittrice, editrice, attivista, radiofonica, televisiva, premiata, capa assoluta di una certa parte del […]

Dodici mesi, 52 settimane e 365 giorni (attenzione, il 2024 è bisestile e quindi avremo un giorno in più di cui lamentarci). Un tempo legato da un unico filo: l’inadeguatezza. Culturale, innanzitutto, ma anche materiale, davanti ai temi complessi, vecchi e nuovi. Difficoltà resa evidente dagli argomenti che hanno dominato il 2023 siciliano; su tutti, […]

Il seme del cambiamento. Timido, fragile e parecchio sporco di terra, ma è quello che pare stia attecchendo in questi ultimi mesi, dopo i più recenti episodi di violenza sulle donne. In principio, quest’estate, fu lo stupro di gruppo a Palermo. In questi giorni, il femminicidio di Giulia Cecchettin in Veneto. Due storie diverse – […]

Mai come in campagna elettorale si parla di turismo. Tornando da Palermo con gli occhi pieni dei metri di coda – moltiplicata per varie file di serpentina – per visitare la cappella Palatina e qualunque mostra appena un piano sotto, lo stato di musei e beni archeologici di Catania non può che suscitare una domanda: […]

Riforme che potrebbero essere epocali, in termini di ricaduta sulla gestione dei territori e nella vita dei cittadini, ma che sembrano frenate dalla passività della politica. Sembra serena ma pratica- e soprattutto, attendista – la posizione di Ignazio Abbate, parlamentare della Democrazia Cristiana Nuova chiamato a presiedere la commissione Affari istituzionali dell’Assemblea regionale siciliana. Quella […]

Dai rifiuti alla mobilità interna della Sicilia, che avrà una spinta grazie al ponte sullo Stretto. Ne è convinto Giuseppe Carta, deputato regionale in quota autonomisti, presidente della commissione Ambiente, territorio e mobilità all’Assemblea regionale siciliana. Tavolo di lavoro che ha in mano anche due leggi su temi particolarmente delicati: urbanistica e appalti. Con in […]

Dall’agricoltura alle soluzioni per il caro energia; dalle rinnovabili di difficile gestione pubblica allo sviluppo delle imprese bandiera del governo di Renato Schifani. Sono tanti, vari e non semplici i temi affidati alla commissione Attività produttive presieduta da Gaspare Vitrano. Deputato passato dal Pd a Forza Italia, tornato in questa legislatura dopo un lungo processo […]