Pesca, un settore abbandonato dal Governo regionale. A chi giova?

MIGLIAIA DI LAVORATORI RISCHIANO IL PROPRIO FUTURO. LE IMPRESE SONO STRITOLATE DAI DIVIETI COMUNITARI E DALLA CRISI. IL TUTTO NEL SILENZIO DEL PRESIDENTE DELLA REGIONE CROCETTA E DELL’ASSESSORE EZECHIA REALE

Il presidente Rosario Crocetta lo sa che la Sicilia e’ un’Isola? E’ a conoscenza che la nostra Regione vanta un’attivià’ economica chiamata ‘pesca professionale’? Il governatore rivoluzionario della Sicilia è consapevole che l’Unione europea, di cui è stato parlamentare, stanzia risorse nel settore, impone limiti e divieti?

Visto lo scarso impegno profuso dal suo Governo in questo settore crediamo proprio di no. Ci rendiamo conto che Paolo Ezechia Reale, da poco nominato assessore alle Risorse agricole, Forestali e Pesca marittime, è confuso. Ma se l’assessore regionale ha qualche giustificazione, il dirigente generale di questo settore, Dario Cartabellotta, non ha scusanti. Per due ragioni: fa parte dell’Amministrazione regionale ed è stato anche assessore. Per Cartabellotta non ci sono scuse.

A nessuno è venuta la pensata di convocare la Commissione consultiva marittima della pesca per sentire magari le ‘lamentele’ delle parti sociali. Già sarebbe segnale d’interesse verso un settore economico abbandonato a se stesso.

Silenzio assoluto. Come se la Sicilia con la pesca professionale non c’entrasse nulla.

Come mai il presidente Crocetta, che parla tanto di trasparenza e legalità, non chiede il resoconto di quanto si è speso con la programmazione comunitaria nel settore della pesca? Un settore privo di guida e con una burocrazia che pare non supportata efficacemente da precisi indirizzi politici.

Gli oltre cinque mila pescatori attendono di conoscere il loro destino lavorativo. Le imprese di pesca vorrebbero confrontarsi per il prossimo calendario del fermo pesca. Ed invece, ‘nisba’! Sarebbe il caso che il presidente della Regione cominciasse a pensare anche al settore della pesca inghiottito dalla crisi e dai divieti comunitari, molti dei quali assurdi.


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