In arrivo anche soluzioni concrete per forestali e lavoratori dei consorzi di bonifica. Apertura verso il mondo bancario per l'accesso al credito per agricoltura e marinerie. Sara' lasciato lavorare? vedremo
Pesca: 50 tonnellate di quote tonno in più per la Sicilia: parola dell’assessore Paolo Ezechia Reale
IN ARRIVO ANCHE SOLUZIONI CONCRETE PER FORESTALI E LAVORATORI DEI CONSORZI DI BONIFICA. APERTURA VERSO IL MONDO BANCARIO PER L’ACCESSO AL CREDITO PER AGRICOLTURA E MARINERIE. SARA’ LASCIATO LAVORARE? VEDREMO
“Stiamo lavorando per ottenere una quota aggiuntiva di tonno per dare respiro ad un comparto specialistico quale quello delle storiche imprese siciliane di pesca dedite ai grandi pelagici”.
A dichiararlo è l’assessore regionale alle Risorse agricole, allo Sviluppo rurale e alla Pesca mediterranea, Paolo Ezechia Reale. Il neo assessore della Giunta Crocetta bis, espressione diretta dei dieci deputati del gruppo parlamentare Articolo 4 all’Ars, ha tracciato, nel corso della conferenza stampa di stamane, a Trapani, all’Hotel Baia dei mulini, la sua linea politica fondata sull’impegno alla soluzione delle emergenze di agricoltura e pesca.
Pare che si sia aperta una trattativa con il Governo nazionale per “strappare” una quota aggiuntiva di tonno che dovrebbe aggirarsi, per quest’anno, intorno alle 50 tonnellate in più per la Sicilia. Una notizia che, se confermata dai fatti, darebbe una vitale iniezione d’ossigeno agli operatori del comparto
(L’Iccat, l’organismo internazionale che si occupa della pesca dei grandi pesci pelagici, assegna ogni anni ai Paesi le quote di tonno del Mediterraneo che è possibile pescare: poi ogni Paese distribuisce la quota assegnata per ogni marineria: alle marinerie della Sicilia, stando a quello che ha detto l’assessore Reale, dovrebbero toccare 50 tonnellate in più di tonni che potranno essere catturati).
“Siamo già al lavoro – afferma Reale – per creare le condizioni di accesso facilitato al credito per il settore agricole e per la pesca e per questo abbiamo contattato il mondo bancario operante in Sicilia per individuare un percorso fattibile e concreto”.
Per potenziare e dare incisività all’azione amministrativa nel comparto della pesca, la Giunta regionale avrebbe già dato ‘il via libera’ all’incarico dell’ex assessore all’agricoltura, Dario Cartabellotta, quale dirigente generale della Pesca. La scelta sarebbe ricaduta, a quanto pare, su un esperto in materia amministrativa e del settore, provenendo Cartabellotta dai ranghi dell’alta dirigenza regionale.
Novità dovrebbero registrarsi anche nel settore forestale dove cambierebbe il dirigente generale dell’Azienda foreste demaniali. A breve il Governo regionale dovrebbe tirare fuori il nominativo.
Presente all’incontro con i giornalisti il parlamentare regionale di Articolo 4 all’Ars, Paolo Ruggirello.
“Con la scelta di Reale all’assessorato alle Risorse agricole e alla Pesca, strategico per il rilancio della provincia di Trapani – commenta Ruggirello – si rafforza l’impegno di Articolo 4 per lavorare da subito alle tante emergenze che affliggono il comparto forestale, dei Consorzi di bonifica, dell’agricoltura e della pesca”.
“Dal primo giorno siamo al lavoro – aggiunge l’esponente trapanese di Articolo 4 – per trovare la soluzione per i forestali per troppo tempo destinatari di provvedimenti a singhiozzo, così come per i lavoratori dei Consorzi di bonifica. Il nostro impegno per risalire la china non manchera’ – conclude Ruggirello – i siciliani attendono soluzioni e non parole ed e’ quello che ci siamo prefissi di fare”.
Foto di prima pagina e sopra tratta da siracusa-online.it