Paternò, scuole dell’obbligo chiuse fino al 3 dicembre Salgono i contagi. Sindaco: «La salute è nostra priorità»

Da domani e fino al 3 dicembre chiuse le scuole dell’obbligo a Paternò. Gli studenti, quindi, faranno lezione con didattica digitale integrata. È questo il primo provvedimento adottato dal sindaco di Paternò Nino Naso per fronteggiare l’emergenza Covid-19 dopo la divulgazione dei dati sui contagi in città. Nella prima mattinata di oggi, l’Asp ha informato il primo cittadino che ci sono 231 persone risultate positive di cui 32 ricoverate in ospedale. Altre 669 persone si trovano, invece, in isolamento fiduciario

Al numero dei contagiati, vanno aggiunti anche i 68 risultati positivi dopo essersi sottoposti allo screening generalizzato in atto da tre giorni a Paternò. Il centro del Catanese è, infatti, una delle 30 città siciliane in cui, su iniziativa dell’assessore regionale alla Salute Ruggero Razza, vengono eseguiti i test rapidi indirizzati soprattutto agli studenti, ai loro familiari, al personale docente e non docente degli istituti scolastici. In totale, quindi, il numero dei positivi sale così a 299. Numeri che sembrano destinati a crescere nelle prossime ore.

Intanto, stando a quanto si apprende dagli uffici comunali, sarebbero numerosi i casi di bambini e ragazzi positivi al nuovo coronavirus che frequentano le scuole materne, elementari e medie inferiori della città. «La salute dei nostri figli e delle nostre famiglie è al primo posto – ha detto il sindaco Naso – La curva epidemiologica è in avanzamento e, quindi, dobbiamo avere il coraggio di assumere decisioni anche drastiche per contrastare la diffusione del Covid». 

Dall’amministrazione comunale fanno sapere anche di stare lavorando per predisporre una sanificazione straordinaria di strade e piazze. A fornire assistenza ai cittadini positivi e a tutti quelli che si trovano in isolamento domiciliare saranno i volontari dell’Anpas e di altre associazioni, sotto la supervisione dei Servizi sociali del Comune che hanno messo a disposizione un numero di telefono (095-7970376) tutti i giorni dal lunedì al venerdì dalle ore 9 alle 13 e dalle 16 alle 18.


Dalla stessa categoria

I più letti

Se c’è una cosa che non si può comprare, è il tempo. Lo sanno bene gli imprenditori, spesso alle prese con la burocrazia e la risoluzione dei problemi, che lasciano poco spazio allo sviluppo delle proprie attività. Una di queste preoccupazioni, però, ha una soluzione facile: si tratta della flotta auto aziendali, gestibile risparmiando tempo […]

«In natura non esistono i rifiuti, ogni elemento si inserisce nel ciclo del biosistema, mantiene il valore il più a lungo possibile e si trasforma in nuova risorsa, innescando un circolo virtuoso». Ancora possibile anche in una società del consumo, andando Al cuore delle cose. Prende spunto – e pure il nome – da questo […]

«Era come avere la zip del giubbotto chiusa sopra e aperta sotto: ecco, noi abbiamo voluto chiudere la zip di questo giubbotto». Indispensabile se si parla di Etna, dove fa sempre fresco. È nato così CraterExpress, la nuova proposta che permette di raggiungere la vetta del vulcano a partire dal centro di Catania, con quattro […]

Sid Vicious ha ammazzato la sua compagna Nancy (non andò a processo perché morì di overdose). Bill Cosby sta facendo collezione di denunce per violenza sessuale. A Harvey Weinstein sappiamo tutti com’è finita. C’hanno fatto anche un movimento, il #metoo, per sensibilizzare alla violenza di genere tra i vipponi. Ma al governo italiano piacciono soltanto […]

Il seme del cambiamento. Timido, fragile e parecchio sporco di terra, ma è quello che pare stia attecchendo in questi ultimi mesi, dopo i più recenti episodi di violenza sulle donne. In principio, quest’estate, fu lo stupro di gruppo a Palermo. In questi giorni, il femminicidio di Giulia Cecchettin in Veneto. Due storie diverse – […]

Mai come in campagna elettorale si parla di turismo. Tornando da Palermo con gli occhi pieni dei metri di coda – moltiplicata per varie file di serpentina – per visitare la cappella Palatina e qualunque mostra appena un piano sotto, lo stato di musei e beni archeologici di Catania non può che suscitare una domanda: […]

Non siamo una città. Siamo un incubo. Uno di quelli realistici, ma talmente esagerati che non possono essere veri. E, prima o poi, infatti, ci si sveglia. È però una lunga notte quella che stiamo vivendo da cittadini: catanesi oggi, palermitani appena un anno fa, siciliani tutti. Un sonno profondo che si rinnova a ogni […]

Riforme che potrebbero essere epocali, in termini di ricaduta sulla gestione dei territori e nella vita dei cittadini, ma che sembrano frenate dalla passività della politica. Sembra serena ma pratica- e soprattutto, attendista – la posizione di Ignazio Abbate, parlamentare della Democrazia Cristiana Nuova chiamato a presiedere la commissione Affari istituzionali dell’Assemblea regionale siciliana. Quella […]

Dai rifiuti alla mobilità interna della Sicilia, che avrà una spinta grazie al ponte sullo Stretto. Ne è convinto Giuseppe Carta, deputato regionale in quota autonomisti, presidente della commissione Ambiente, territorio e mobilità all’Assemblea regionale siciliana. Tavolo di lavoro che ha in mano anche due leggi su temi particolarmente delicati: urbanistica e appalti. Con in […]

Dall’agricoltura alle soluzioni per il caro energia; dalle rinnovabili di difficile gestione pubblica allo sviluppo delle imprese bandiera del governo di Renato Schifani. Sono tanti, vari e non semplici i temi affidati alla commissione Attività produttive presieduta da Gaspare Vitrano. Deputato passato dal Pd a Forza Italia, tornato in questa legislatura dopo un lungo processo […]