Consolato Emanuele Pedalino e Salvatore Davide Serrano sarebbero gli autori di due colpi avvenuti ad agosto 2018. Nel primo caso, ai danni della gioielleria Oro e argento di via Vittorio Emanuele; nel secondo caso, la vittima era una donna. Guarda il video
Paternò, arrestati per due rapine in concorso Una 65enne strattonata per la collanina d’oro
Un 26enne e un 35enne, quest’ultimo già sorvegliato speciale. Sono Consolato Emanuele Pedalino e Salvatore Davide Serrano i due uomini accusati dalla procura di Catania di due tentate rapine, in concorso, compiute nel territorio di Paternò, ad agosto 2018. Secondo quanto ricostruito dai magistrati, il primo colpo sarebbe avvenuto ai danni della gioielleria Oro e argento di via Vittorio Emanuele, nel territorio paternese. I due avrebbero fatto irruzione nell’esercizio commerciale con il volto nascosto da un passamontagna e, uno di loro, armato di pistola.
Pedalino e Serrano sarebbero poi fuggiti a bordo di uno scooter, ma le telecamere presenti lungo il percorso li avrebbero immortalati, rendendo più semplice l’identificazione da parte del nucleo operativo dei carabinieri di Paternò. La seconda rapina, invece, avrebbe avuto per vittima una donna di più di 65 anni: nel tentativo di strapparle la collanina d’oro che indossava, i due – qualche giorno dopo il colpo alla gioielleria – l’avrebbero strattonata e fatta cadere a terra. Il referto medico parla di un «trauma cranico non commotivo al collo, seguente ad aggressione».
Sono in corso approfondimenti legati ad altre quattro rapine avvenute sempre nel Paternese e con modalità simili alle precedenti. Nello specifico, si indaga sui due colpi del 14 e 18 agosto, rispettivamente ai danni del supermercato Eurospin di via Scala vecchia e del Paghi poco di via Fonte Maimonide. Si cerca di fare chiarezza anche sulla rapina all’A&O di via Sardegna, avvenuta lo scorso 5 settembre, e su un altro fatto analogo dell’1 novembre. Il 26enne e il 35enne, nel frattempo, sono stati arrestati e portati nel carcere di piazza Lanza.