La decisione del consiglio è stata accompagnata dalla missione di allargare sempre di più il successo del teatro nell’opinione e nel gradimento della città di Palermo e di tutto il territorio culturale siciliano di riferimento
Pamela Villoresi nuova direttrice del Biondo Puglisi: «Scelta di altissimo profilo artistico»
Il consiglio di amministrazione del Teatro Biondo Stabile di Palermo, nella sua riunione del giorno 8 aprile 2019, all’unanimità dei voti palesi, ha chiamato a ricoprire l’incarico di Direttore del Teatro per il quinquennio 2019-2023 l’attrice e regista Pamela Villoresi. La decisione del consiglio è stata accompagnata dalla missione affidata alla signora Villoresi di allargare sempre di più il successo del Teatro nell’opinione e nel gradimento della Città di Palermo e di tutto il territorio culturale siciliano di riferimento, puntando finalmente al riconoscimento del Teatro Biondo quale Teatro Nazionale, come merita la sua storia, il suo prestigio artistico e l’impegno fin qui profuso da tutti i suoi protagonisti e operatori.
La storia personale e artistica di Pamela Villoresi è scritta sulla sua pelle artistica e nelle pagine della storia della critica e dello spettacolo contemporaneo, che negli anni l’hanno vista protagonista su palcoscenici e schermi nazionali e internazionali. La sua lunga frequentazione di grandi maestri del teatro contemporaneo e la sua esperienza amministrativa in grandi teatri sono testimonianza vissuta di qualità e di impegno morale e professionale.
Il consiglio ha espresso anche un sentito ringraziamento al direttore uscente, Roberto Alajmo, per la sua attività di programmazione e guida, autorevole e qualificata, che ha dato al Teatro un’impronta di novità e di rilancio a valle di una lunga stagione difficile e complessa, dalla quale il Biondo veniva fuori e che Alajmo ha contribuito a superare con successo di critica e di pubblico.
«La scelta di un Direttore è sempre cosa difficile e impegnativa – ha affermato il presidente del Teatro, professore Giovanni Puglisi – questa volta lo è stata forse più di altre, non già per la personalità individuata, eccellente e di altissimo profilo artistico, professionale e umano, quanto piuttosto per la ricchezza del panorama locale e nazionale, professionale e artistico sul quale il Consiglio ha potuto puntare la sua attenzione, tutto di alto profilo. Pamela Villoresi non solo esprime e riassume un curriculum artistico di grande spessore, ma anche racconta, con la sua vita culturale, per intero svolta nel teatro, per il teatro e per le altre forme di spettacolo alle quale si è dedicata, e con la sua reputazione professionale una storia d’amore teatrale affascinante e insieme carica di suggestioni e di promesse».