Palermo, uccise la figlia 43enne con un cavo elettrico: condannata a 16 anni una 74enne

Condannata in primo grado a 16 anni di carcere per omicidio volontario. È questa la sentenza della corte d’Assise di Palermo per Fanni Sisini, la 74enne che il 9 gennaio 2024 nel quartiere palermitano Bonagia uccise la figlia Maria Cirafici (43 anni) con un cavo elettrico. La procura aveva chiesto una condanna a 25 anni. Le due donne vivevano insieme, dopo che la figlia si era separata dal marito. Subito dopo aver ucciso la figlia, Sisini aveva chiamato lei stessa la polizia per raccontare l’accaduto. L’abitazione era stata trovata in ordine e si era subito escluso che il delitto potesse essere avvenuto al termine di una lite. Durante l’interrogatorio la donna aveva ammesso le sue responsabilità e aveva spiegato che la figlia era stata in cura per una depressione e che questo avrebbe reso particolarmente difficile la situazione familiare.


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