Le solite quattro gocce di pioggia (in realtà, forse, un po’ più di quattro gocce), e alcune zone di Palermo vanno in tilt. A cominciare da via Leonardo Da Vinci. Dove l’acqua piovana che arriva dalla borgata di Sant’Isidoro-Borgo Nuovo scende dritta dritta, invadendo la rotonda di via Leonardo Da Vinci. Per poi riversarsi, per l’appunto, lungo via Leonardo Da Vinci, in direzione di via Libertà. Il risultato è che, a partire dalla sede dell’assessorato regionale alle Infrastrutture (ex Lavori pubblici) è praticamente impossibile attraversare la strada. [youtube]http://www.youtube.com/watch?v=Lv5iC-Sym8s&list=UUnfP2ScDNISzrBcsvXfRakQ&index=1&feature=plcp[/youtube]
E non siamo davanti a piogge torrenziali. Se dovesse venire giù un temporale di forte intensità, magari di durata media, la situazione potrebbe diventare anche pericolosa. Situazione critica anche in via Serradifalco, dove, a quanto pare, alcuni tombini potrebbero essere intasati.
Tutti questo succede mentre la Sicilia, di fatto, è senza Protezione civile. Il servizio, infatti, è assicurato dalla buona volontà dei 29 dipendenti della sala operativa di Palermo che, pur senza contratto e senza un ordine di servizio, non se la sono sentiti di abbandonare oltre 400 Comuni dell’Isola senza Protezione civile.
Come si può notare, in Sicilia c’è ancora qualcuno che ha la testa sulle spalle.