«L’itinerario arabo normanno è il corpo della città e per la prima volta il Palermo Pride si terrà nel cuore del percorso Unesco. Palermo è la capitale dei diritti e questo sarà il primo atto ufficiale. Il fatto che mi sia insediato nel primo giorno d’estate mi fa sperare sia la stagione giusta per portare a frutto i risultati degli anni precedenti, soprattutto sul versante dell’accoglienza e dei diritti Lgbt». Così il sindaco Leoluca Orlando ha annunciato l’avvio della settima edizione del Pride che si terrà dal 28 giugno al 2 luglio. I corpi tra politica, desideri, diritti, e trasformazioni è il tema scelto quest’anno al centro di diversi incontri e di «un documento finale che proporremo nella giornata finale è che speriamo sia da stimolo al movimento Lgbt», spiega Luigi Carollo, del comitato direttivo. A partire da stasera sono diversi gli appuntamenti e i tavoli tecnici Verso il Pride.

Dal tema del fine vita alle persone omosessuali nelle chiese, dall’amore ai tempi di internet alle nuove forme di genitorialità, fino all’inclusione sociale delle persone affette da hiv e ai laboratori per bambini. Come ogni anno, al centro della manifestazione c’è il rispetto di ogni forma di minoranza, non solo quelle di genere. Alla conferenza stampa di presentazione di quello che sarà il primo appuntamento ufficiale del sindaco appena eletto e appena riconfermato, sono presenti il primo cittadino, Leoluca Orlando, il presidente della regione, Rosario Crocetta, e il direttivo del Pride. «Avere il presidente della regione e il sindaco qui per noi è un motivo d’orgoglio perché vuol dire avere delle istituzioni inclusive – dice Massimo Milani – Si muore ancora per la propria identità, siamo fortunati a vivere in un Paese più civile di altri, ma manca ancora in Italia una legge contro l’omofobia. Un corpo nudo non è uno scandalo, nasciamo nudi quindi in questo momento siamo tutti travestiti. Quando al sindaco qualcuno mette un boa di struzzo o lecca un gelato si usa un termine scandaloso per indicarlo, idem per la vita privata del presidente Crocetta, lo stesso accade alle donne. Questo è un Paese ancora omofobo».

Sabato 1 luglio la tradizionale parata con il concentramento alle 16.30 a Piazza Marina e la partenza del corteo che alle 21 arriverà a piazza Bologni. Al termine i ringraziamenti delle istituzioni con il presidente della regione, il sindaco, i rappresentanti del coordinamento del Pride e il testimonial Ernesto Tomasini. Alle 21.30 il concerto degli Akkura e il David Bowie tribute a cura di Kandiskij music factory. Stasera, dalle 19, a palazzo Zingone–Trabia ci sarà l’Aperipride con il dj set curato da Alessandro Vetrano e Marco Raineri. Leggiamo Sta coppola e Trash zone, con un evento di raccolta fondi in favore del pride organizzato dall’associazione MiscelArti con Arci Artemisia e Fuo.Ri.Terr.A.

Il dettaglio del programma degli incontri è on line sul sito http://palermopride.it/2017/ dove è possibile vedere anche il percorso che farà il corteo di sabato.