Palermo, l’approvazione del Bilancio sblocca i fondi. Lagalla: «La città può riprendere a camminare»

Disco verde per il bilancio di previsione 2022/2024 del Comune di Palermo. Il Consiglio Comunale ha approvato il documento che permette di impegnare alcune somme per la manutenzione straordinaria nelle scuole ma anche per l’igiene ambientale. Previsti pure interventi di ristrutturazione a palazzo delle Aquile, l’acquisto di nuovi mezzi per la RAP e la messa in sicurezza del centro storico. Grande soddisfazione è stata espressa da parte della maggioranza e dal sindaco Roberto Lagalla.

«Adesso – ha affermato il primo cittadinola macchina amministrativa può finalmente riprendere a camminare, dopo anni in cui è stata, di fatto, in dissesto funzionale. Un dissesto che è sempre stata mia intenzione evitare e ci siamo riusciti, mettendo in sicurezza i conti fino al 31 dicembre 2024. Ringrazio il vicesindaco e assessore al Bilancio, Carolina Varchi, e gli uffici della Ragioneria generale per l’approvazione nelle scorse settimane del Bilancio 2022/2024 in Giunta e ringrazio le forze politiche che, in questi giorni, hanno lavorato con grande impegno e senso di responsabilità per restituire alla città lo strumento fondamentale per il funzionamento della macchina comunale. Con il Bilancio 2022-2024 appena approvato, si sbloccano 310milioni di euro di cassa e gli uffici potranno sin da subito lavorare per impiegare somme entro il 31 dicembre. A questo proposito, sono subito a disposizione circa 15milioni di euro di avanzo di amministrazione, destinati soprattutto alle manutenzioni. È intenzione del governo della città di assegnare un’importante fetta di questa somma all’edilizia scolastica e all’igiene urbana. Abbiamo condiviso la nostra idea con il Consiglio comunale e adesso destineremo circa 7milioni alle scuole di Palermo, dopo aver già effettuato una ricognizione con i dirigenti scolastici, mentre altre risorse andranno alla Rap per l’acquisto di nuovi mezzi. Oggi chiudiamo finalmente un cerchio, frutto di un percorso difficile durante il quale questa amministrazione, fin dal suo insediamento, ha profuso tutto l’impegno possibile per rimettere in linea le scadenze contabili del Comune che si sono accumulate nel corso degli ultimi anni».

Critico rimane il Movimento 5 Stelle sia nei confronti dell’amministrazione comunale che nei rapporti con il Governo nazionale. «L’accordo con lo Stato sul Piano di Riequilibrio – evidenziano i pentastellati – di fatto ad oggi è lo stesso di quello proposto da Leoluca Orlando. Uniche note positive arrivano da un importante lavoro svolto dalle opposizioni che ha consentito di stanziare nel Bilancio approvato ieri interventi sull’edilizia scolastica per 7,5 milioni di euro, 1,5 milioni di euro alla Rap per acquisto di Autobotte e mezzi per lavaggio strade e la differenziata e un milione per il centro storico. Alla fine è prevalso il buon senso ed è stato ritirato dalle forze di centrodestra l’emendamento inopportuno che prevedeva l’aumento delle indennità per Sindaco, Assessori e consiglieri comunali attingendo a risorse comunali del turnover sulla quale il Movimento 5 Stelle si era già espresso contrario e lo ha ribadito in Aula».


Dalla stessa categoria

I più letti

Dal controllo della velocità alla segnalazione di un imminente pericolo. Sono gli Adas, i sistemi avanzati di assistenza alla guida che aumentano non solo la sicurezza, ma anche il comfort durante i viaggi in auto. Più o meno sofisticati, i principali strumenti Adas sono ormai di serie nelle auto più nuove, come quelle a noleggio. […]

Un aiuto concreto ai lavoratori per affrontare il carovita. Ma anche un modo per rendere più leggero il contributo fiscale delle aziende. Sono le novità introdotte dalla conversione in legge del cosiddetto decreto lavoro, tra cui figura una nuova soglia dell’esenzione fiscale dei fringe benefit per il 2023, portata fino a un massimo di 3mila euro. […]

Bottiglie in plastica del latte che diventano dei colorati maialini-salvadanaio. Ricostruzioni di templi greci che danno nuova vita al cartone pressato di un rivestimento protettivo. Ma anche soluzioni originali di design, come una lampada composta da dischi di pvc, un grande orologio da parete in stile anni ’70 in polistirolo e due sedie perfettamente funzionanti […]

«Era come avere la zip del giubbotto chiusa sopra e aperta sotto: ecco, noi abbiamo voluto chiudere la zip di questo giubbotto». Indispensabile se si parla di Etna, dove fa sempre fresco. È nato così CraterExpress, la nuova proposta che permette di raggiungere la vetta del vulcano a partire dal centro di Catania, con quattro […]

Dodici mesi, 52 settimane e 365 giorni (attenzione, il 2024 è bisestile e quindi avremo un giorno in più di cui lamentarci). Un tempo legato da un unico filo: l’inadeguatezza. Culturale, innanzitutto, ma anche materiale, davanti ai temi complessi, vecchi e nuovi. Difficoltà resa evidente dagli argomenti che hanno dominato il 2023 siciliano; su tutti, […]

Il seme del cambiamento. Timido, fragile e parecchio sporco di terra, ma è quello che pare stia attecchendo in questi ultimi mesi, dopo i più recenti episodi di violenza sulle donne. In principio, quest’estate, fu lo stupro di gruppo a Palermo. In questi giorni, il femminicidio di Giulia Cecchettin in Veneto. Due storie diverse – […]

Mai come in campagna elettorale si parla di turismo. Tornando da Palermo con gli occhi pieni dei metri di coda – moltiplicata per varie file di serpentina – per visitare la cappella Palatina e qualunque mostra appena un piano sotto, lo stato di musei e beni archeologici di Catania non può che suscitare una domanda: […]

Riforme che potrebbero essere epocali, in termini di ricaduta sulla gestione dei territori e nella vita dei cittadini, ma che sembrano frenate dalla passività della politica. Sembra serena ma pratica- e soprattutto, attendista – la posizione di Ignazio Abbate, parlamentare della Democrazia Cristiana Nuova chiamato a presiedere la commissione Affari istituzionali dell’Assemblea regionale siciliana. Quella […]

Dai rifiuti alla mobilità interna della Sicilia, che avrà una spinta grazie al ponte sullo Stretto. Ne è convinto Giuseppe Carta, deputato regionale in quota autonomisti, presidente della commissione Ambiente, territorio e mobilità all’Assemblea regionale siciliana. Tavolo di lavoro che ha in mano anche due leggi su temi particolarmente delicati: urbanistica e appalti. Con in […]

Dall’agricoltura alle soluzioni per il caro energia; dalle rinnovabili di difficile gestione pubblica allo sviluppo delle imprese bandiera del governo di Renato Schifani. Sono tanti, vari e non semplici i temi affidati alla commissione Attività produttive presieduta da Gaspare Vitrano. Deputato passato dal Pd a Forza Italia, tornato in questa legislatura dopo un lungo processo […]