Dopo la denuncia di un gruppo di candidati al consiglio comunale di palermo sul presunto ammanco di circa 50mila voti, anticipata da linksicilia, arriva una prima risposta. E' quella di giovanni galvano, responsabile dell'ufficio elettorale di palermo. Il quale fa sapere che farà un approfondimento sul caso. Nulla di più. Ma è già qualcosa. E, soprattutto, non sembra avallare la tesi di chi sostiene che si tratta semplicemnte di 50mila palermitani che hanno votato solo per il sindaco. Vedremo che succede. Intanto, i candidati che hanno denunciato l'anomalia, stanno preparando l'azione legale. Se non dovesse essere chiarito il giallo (i risultati definitivi saranno forniti dopo il ballottaggio di domenica prossima) sarà pioggia di esposti in procura. Intanto è già partita una denuncia alla guardia di finanza.
Palermo, giallo delle 50mila schede: “Faremo un approfondimento”
Dopo la denuncia di un gruppo di candidati al consiglio comunale di Palermo sul presunto ammanco di circa 50mila voti, anticipata da LinkSicilia, arriva una prima risposta. E’ quella di Giovanni Galvano, responsabile dell’ufficio elettorale di Palermo. Il quale fa sapere che farà un approfondimento sul caso. Nulla di più. Ma è già qualcosa. E, soprattutto, non sembra avallare la tesi di chi sostiene che si tratta semplicemnte di 50mila palermitani che hanno votato solo per il sindaco. Vedremo che succede. Intanto, i candidati che hanno denunciato l’anomalia, stanno preparando l’azione legale. Se non dovesse essere chiarito il giallo (i risultati definitivi saranno forniti dopo il ballottaggio di domenica prossima) sarà pioggia di esposti in Procura. Intanto è già partita una denuncia alla Guardia di Finanza.