Palermo, a Firenze un pari che avvicina alla salvezza

La 32esima giornata del campionato italiano vede in campo all’Artemio Franchi di Firenze la Fiorentina di Delio Rossi, ex tecnico dei rosa e amatissimo dai suoi ex tifosi, ed il Palermo di Bortolo Mutti, alla ricerca dei fatidici 40 punti. La formazione di casa gioca con Boruc tra i pali, Gamberini, Natali e Nastasic formano la linea difensiva, De Silvestri, Behrami, Montolivo, Kharja e Pasqual a centrocampo e quindi Jovetic ed Amauri, altro ex di giornata. Gli ospiti, ancora una volta, si ritrovano la formazione già fatta a causa dei tanti infortunati: Viviano in porta, Munoz, Mantovani e Labrin in difesa, Pisano, Barreto, Donati, Della Rocca e Bertolo a centrocampo, infine Ilicic ed Hernandez in attacco. Grande assente Miccoli, che siede in panchina. Inizio di partita straordinario, soprattutto della Fiorentina che, nei primi 5’ colpisce un palo con Nastasic e va vicinissimo al vantaggio con Natali e due con Amauri che di tacco stava per beffare Viviano. Anche i rosa però si fanno vivi nella zona di Boruc con Ilicic ed Hernandez. Col passare dei minuti i rosa prendono campo e riescono finalmente a difendere con relativa facilità. Infatti è ancora Ilicic a rendersi pericoloso, agganciando un brutto rilancio di Natali; il suo tiro viene però deviato e messo in calcio d’angolo, dal quale non ne scaturirà un nulla di fatto. La viola non si è però affatto stancata e lo dimostra Pasqual che scatta alle spalle di Pisano e per poco non batte il portiere avversario, ancora una volta bravissimo. Partita che regala molte, tante emozioni ma che rimane inchiodata sullo 0-0. Poco prima del 30’ è di nuovo il Palermo a farsi pericoloso, grazie ad uno splendido passaggio di Donati per Hernandez che però deve affrettare la conclusione e non riesce quindi ad inquadrare la porta. Da lì alla fine del primo tempo le emozioni diminuiscono anche a causa della stanchezza; entrambi però costruiscono comunque delle buone azioni, rendendosi ancora pericolose. 0-0 è però il punteggio sul quale termina la prima frazione di gara. I secondi 45’ ricominciano con gli stessi 22 effettivi che avevano terminato i primi. Al contrario di quest’ultimi però, sono i rosanero a partire meglio grazie ad una concentrazione più elevata in difesa e ad una maggiore pericolosità in attacco. Ed è sempre il solito Ilicic a rendersi pericoloso con un bel tiro a giro. Le azioni salienti, al contrario del primo tempo, tardano ad arrivare e la partita cala incredibilmente d’intensità. Attorno al 30esimo però torna la Fiorentina che sfrutta la stanchezza degli uomini di Mutti e spinge, sempre sulla fascia sinistra grazie alla strepitosa corsa di Pasqual. Quest’ultimo combina sempre molto bene con Jovetic che di punta per poco non beffa uno strepitoso Viviano. Pochi minuti dopo Amauri mette a segno il gol del vantaggio viola, sfruttando a pieno il cross di Cassani, entrato al posto di De Silvestri. Il suo splendido gol è però segnato con un evidentissimo fallo di mano e, per fortuna del Palermo, il guardalinee si accorge di tutto e annulla. Scandaloso il tentativo dell’ex rosa che ha tentato letteralmente di “rubare” il gol ai suoi ex compagni. La partita termina così sullo 0-0 e le squadre che escono dal campo tra i fischi del Franchi. I viola infatti vanno a soli 3 punti dal Lecce, uscito vittorioso dal Massimino di Catania; i siciliani invece raggiungono gli ambiti 40 punti, salvandosi. FIORENTINA: 1 Boruc, 5 Gamberini (cap.), 14 Natali, 15 Nastasic; 29 De Silvestri, 85 Behrami, 18 Montolivo, 23 Pasqual; 13 Kharja; 11 Amauri, 8 Jovetic. A disposizione: 89 Neto, 16 Cassani, 19 Felipe, 21 Lazzari, 17 Salifu, 7 Cerci, 22 Ljajic. Allenatore: Delio Rossi. PALERMO: 1 Viviano, 6 Munoz, 2 Mantovani (cap.), 18 Labrin; 31 Pisano, 7 Della Rocca, 23 Donati, 5 Barreto, 14 Bertolo; 27 Ilicic, 11 Hernandez. A disposizione: 33 Tzorvas, 62 Kosnic, 21 Bacinovic, 17 Vazquez, 16 Zahavi, 19 Budan, 10 Miccoli. Allenatore: Bortolo Mutti. ARBITRO: Daniele Doveri (Roma 1). Assistenti: Roberto Iannello (Novi Ligure) – Massimiliano Grilli (Gubbio). Quarto ufficiale: Piero Giacomelli (Trieste).


Dalla stessa categoria

Ricevi le notizie di MeridioNews su Whatsapp: iscriviti al canale

I più letti

La 32esima giornata del campionato italiano vede in campo all’artemio franchi di firenze la fiorentina di delio rossi, ex tecnico dei rosa e amatissimo dai suoi ex tifosi, ed il palermo di bortolo mutti, alla ricerca dei fatidici 40 punti. La formazione di casa gioca con boruc tra i pali, gamberini, natali e nastasic formano la linea difensiva, de silvestri, behrami, montolivo, kharja e pasqual a centrocampo e quindi jovetic ed amauri, altro ex di giornata. Gli ospiti, ancora una volta, si ritrovano la formazione già fatta a causa dei tanti infortunati: viviano in porta, munoz, mantovani e labrin in difesa, pisano, barreto, donati, della rocca e bertolo a centrocampo, infine ilicic ed hernandez in attacco. Grande assente miccoli, che siede in panchina. Inizio di partita straordinario, soprattutto della fiorentina che, nei primi 5’ colpisce un palo con nastasic e va vicinissimo al vantaggio con natali e due con amauri che di tacco stava per beffare viviano. Anche i rosa però si fanno vivi nella zona di boruc con ilicic ed hernandez. Col passare dei minuti i rosa prendono campo e riescono finalmente a difendere con relativa facilità. Infatti è ancora ilicic a rendersi pericoloso, agganciando un brutto rilancio di natali; il suo tiro viene però deviato e messo in calcio d’angolo, dal quale non ne scaturirà un nulla di fatto. La viola non si è però affatto stancata e lo dimostra pasqual che scatta alle spalle di pisano e per poco non batte il portiere avversario, ancora una volta bravissimo. Partita che regala molte, tante emozioni ma che rimane inchiodata sullo 0-0. Poco prima del 30’ è di nuovo il palermo a farsi pericoloso, grazie ad uno splendido passaggio di donati per hernandez che però deve affrettare la conclusione e non riesce quindi ad inquadrare la porta. Da lì alla fine del primo tempo le emozioni diminuiscono anche a causa della stanchezza; entrambi però costruiscono comunque delle buone azioni, rendendosi ancora pericolose. 0-0 è però il punteggio sul quale termina la prima frazione di gara. I secondi 45’ ricominciano con gli stessi 22 effettivi che avevano terminato i primi. Al contrario di quest’ultimi però, sono i rosanero a partire meglio grazie ad una concentrazione più elevata in difesa e ad una maggiore pericolosità in attacco. Ed è sempre il solito ilicic a rendersi pericoloso con un bel tiro a giro. Le azioni salienti, al contrario del primo tempo, tardano ad arrivare e la partita cala incredibilmente d’intensità. Attorno al 30esimo però torna la fiorentina che sfrutta la stanchezza degli uomini di mutti e spinge, sempre sulla fascia sinistra grazie alla strepitosa corsa di pasqual. Quest’ultimo combina sempre molto bene con jovetic che di punta per poco non beffa uno strepitoso viviano. Pochi minuti dopo amauri mette a segno il gol del vantaggio viola, sfruttando a pieno il cross di cassani, entrato al posto di de silvestri. Il suo splendido gol è però segnato con un evidentissimo fallo di mano e, per fortuna del palermo, il guardalinee si accorge di tutto e annulla. Scandaloso il tentativo dell’ex rosa che ha tentato letteralmente di “rubare” il gol ai suoi ex compagni. La partita termina così sullo 0-0 e le squadre che escono dal campo tra i fischi del franchi. I viola infatti vanno a soli 3 punti dal lecce, uscito vittorioso dal massimino di catania; i siciliani invece raggiungono gli ambiti 40 punti, salvandosi. Fiorentina: 1 boruc, 5 gamberini (cap. ), 14 natali, 15 nastasic; 29 de silvestri, 85 behrami, 18 montolivo, 23 pasqual; 13 kharja; 11 amauri, 8 jovetic. A disposizione: 89 neto, 16 cassani, 19 felipe, 21 lazzari, 17 salifu, 7 cerci, 22 ljajic. Allenatore: delio rossi. Palermo: 1 viviano, 6 munoz, 2 mantovani (cap. ), 18 labrin; 31 pisano, 7 della rocca, 23 donati, 5 barreto, 14 bertolo; 27 ilicic, 11 hernandez. A disposizione: 33 tzorvas, 62 kosnic, 21 bacinovic, 17 vazquez, 16 zahavi, 19 budan, 10 miccoli. Allenatore: bortolo mutti. Arbitro: daniele doveri (roma 1). Assistenti: roberto iannello (novi ligure) - massimiliano grilli (gubbio). Quarto ufficiale: piero giacomelli (trieste).

La 32esima giornata del campionato italiano vede in campo all’artemio franchi di firenze la fiorentina di delio rossi, ex tecnico dei rosa e amatissimo dai suoi ex tifosi, ed il palermo di bortolo mutti, alla ricerca dei fatidici 40 punti. La formazione di casa gioca con boruc tra i pali, gamberini, natali e nastasic formano la linea difensiva, de silvestri, behrami, montolivo, kharja e pasqual a centrocampo e quindi jovetic ed amauri, altro ex di giornata. Gli ospiti, ancora una volta, si ritrovano la formazione già fatta a causa dei tanti infortunati: viviano in porta, munoz, mantovani e labrin in difesa, pisano, barreto, donati, della rocca e bertolo a centrocampo, infine ilicic ed hernandez in attacco. Grande assente miccoli, che siede in panchina. Inizio di partita straordinario, soprattutto della fiorentina che, nei primi 5’ colpisce un palo con nastasic e va vicinissimo al vantaggio con natali e due con amauri che di tacco stava per beffare viviano. Anche i rosa però si fanno vivi nella zona di boruc con ilicic ed hernandez. Col passare dei minuti i rosa prendono campo e riescono finalmente a difendere con relativa facilità. Infatti è ancora ilicic a rendersi pericoloso, agganciando un brutto rilancio di natali; il suo tiro viene però deviato e messo in calcio d’angolo, dal quale non ne scaturirà un nulla di fatto. La viola non si è però affatto stancata e lo dimostra pasqual che scatta alle spalle di pisano e per poco non batte il portiere avversario, ancora una volta bravissimo. Partita che regala molte, tante emozioni ma che rimane inchiodata sullo 0-0. Poco prima del 30’ è di nuovo il palermo a farsi pericoloso, grazie ad uno splendido passaggio di donati per hernandez che però deve affrettare la conclusione e non riesce quindi ad inquadrare la porta. Da lì alla fine del primo tempo le emozioni diminuiscono anche a causa della stanchezza; entrambi però costruiscono comunque delle buone azioni, rendendosi ancora pericolose. 0-0 è però il punteggio sul quale termina la prima frazione di gara. I secondi 45’ ricominciano con gli stessi 22 effettivi che avevano terminato i primi. Al contrario di quest’ultimi però, sono i rosanero a partire meglio grazie ad una concentrazione più elevata in difesa e ad una maggiore pericolosità in attacco. Ed è sempre il solito ilicic a rendersi pericoloso con un bel tiro a giro. Le azioni salienti, al contrario del primo tempo, tardano ad arrivare e la partita cala incredibilmente d’intensità. Attorno al 30esimo però torna la fiorentina che sfrutta la stanchezza degli uomini di mutti e spinge, sempre sulla fascia sinistra grazie alla strepitosa corsa di pasqual. Quest’ultimo combina sempre molto bene con jovetic che di punta per poco non beffa uno strepitoso viviano. Pochi minuti dopo amauri mette a segno il gol del vantaggio viola, sfruttando a pieno il cross di cassani, entrato al posto di de silvestri. Il suo splendido gol è però segnato con un evidentissimo fallo di mano e, per fortuna del palermo, il guardalinee si accorge di tutto e annulla. Scandaloso il tentativo dell’ex rosa che ha tentato letteralmente di “rubare” il gol ai suoi ex compagni. La partita termina così sullo 0-0 e le squadre che escono dal campo tra i fischi del franchi. I viola infatti vanno a soli 3 punti dal lecce, uscito vittorioso dal massimino di catania; i siciliani invece raggiungono gli ambiti 40 punti, salvandosi. Fiorentina: 1 boruc, 5 gamberini (cap. ), 14 natali, 15 nastasic; 29 de silvestri, 85 behrami, 18 montolivo, 23 pasqual; 13 kharja; 11 amauri, 8 jovetic. A disposizione: 89 neto, 16 cassani, 19 felipe, 21 lazzari, 17 salifu, 7 cerci, 22 ljajic. Allenatore: delio rossi. Palermo: 1 viviano, 6 munoz, 2 mantovani (cap. ), 18 labrin; 31 pisano, 7 della rocca, 23 donati, 5 barreto, 14 bertolo; 27 ilicic, 11 hernandez. A disposizione: 33 tzorvas, 62 kosnic, 21 bacinovic, 17 vazquez, 16 zahavi, 19 budan, 10 miccoli. Allenatore: bortolo mutti. Arbitro: daniele doveri (roma 1). Assistenti: roberto iannello (novi ligure) - massimiliano grilli (gubbio). Quarto ufficiale: piero giacomelli (trieste).

La 32esima giornata del campionato italiano vede in campo all’artemio franchi di firenze la fiorentina di delio rossi, ex tecnico dei rosa e amatissimo dai suoi ex tifosi, ed il palermo di bortolo mutti, alla ricerca dei fatidici 40 punti. La formazione di casa gioca con boruc tra i pali, gamberini, natali e nastasic formano la linea difensiva, de silvestri, behrami, montolivo, kharja e pasqual a centrocampo e quindi jovetic ed amauri, altro ex di giornata. Gli ospiti, ancora una volta, si ritrovano la formazione già fatta a causa dei tanti infortunati: viviano in porta, munoz, mantovani e labrin in difesa, pisano, barreto, donati, della rocca e bertolo a centrocampo, infine ilicic ed hernandez in attacco. Grande assente miccoli, che siede in panchina. Inizio di partita straordinario, soprattutto della fiorentina che, nei primi 5’ colpisce un palo con nastasic e va vicinissimo al vantaggio con natali e due con amauri che di tacco stava per beffare viviano. Anche i rosa però si fanno vivi nella zona di boruc con ilicic ed hernandez. Col passare dei minuti i rosa prendono campo e riescono finalmente a difendere con relativa facilità. Infatti è ancora ilicic a rendersi pericoloso, agganciando un brutto rilancio di natali; il suo tiro viene però deviato e messo in calcio d’angolo, dal quale non ne scaturirà un nulla di fatto. La viola non si è però affatto stancata e lo dimostra pasqual che scatta alle spalle di pisano e per poco non batte il portiere avversario, ancora una volta bravissimo. Partita che regala molte, tante emozioni ma che rimane inchiodata sullo 0-0. Poco prima del 30’ è di nuovo il palermo a farsi pericoloso, grazie ad uno splendido passaggio di donati per hernandez che però deve affrettare la conclusione e non riesce quindi ad inquadrare la porta. Da lì alla fine del primo tempo le emozioni diminuiscono anche a causa della stanchezza; entrambi però costruiscono comunque delle buone azioni, rendendosi ancora pericolose. 0-0 è però il punteggio sul quale termina la prima frazione di gara. I secondi 45’ ricominciano con gli stessi 22 effettivi che avevano terminato i primi. Al contrario di quest’ultimi però, sono i rosanero a partire meglio grazie ad una concentrazione più elevata in difesa e ad una maggiore pericolosità in attacco. Ed è sempre il solito ilicic a rendersi pericoloso con un bel tiro a giro. Le azioni salienti, al contrario del primo tempo, tardano ad arrivare e la partita cala incredibilmente d’intensità. Attorno al 30esimo però torna la fiorentina che sfrutta la stanchezza degli uomini di mutti e spinge, sempre sulla fascia sinistra grazie alla strepitosa corsa di pasqual. Quest’ultimo combina sempre molto bene con jovetic che di punta per poco non beffa uno strepitoso viviano. Pochi minuti dopo amauri mette a segno il gol del vantaggio viola, sfruttando a pieno il cross di cassani, entrato al posto di de silvestri. Il suo splendido gol è però segnato con un evidentissimo fallo di mano e, per fortuna del palermo, il guardalinee si accorge di tutto e annulla. Scandaloso il tentativo dell’ex rosa che ha tentato letteralmente di “rubare” il gol ai suoi ex compagni. La partita termina così sullo 0-0 e le squadre che escono dal campo tra i fischi del franchi. I viola infatti vanno a soli 3 punti dal lecce, uscito vittorioso dal massimino di catania; i siciliani invece raggiungono gli ambiti 40 punti, salvandosi. Fiorentina: 1 boruc, 5 gamberini (cap. ), 14 natali, 15 nastasic; 29 de silvestri, 85 behrami, 18 montolivo, 23 pasqual; 13 kharja; 11 amauri, 8 jovetic. A disposizione: 89 neto, 16 cassani, 19 felipe, 21 lazzari, 17 salifu, 7 cerci, 22 ljajic. Allenatore: delio rossi. Palermo: 1 viviano, 6 munoz, 2 mantovani (cap. ), 18 labrin; 31 pisano, 7 della rocca, 23 donati, 5 barreto, 14 bertolo; 27 ilicic, 11 hernandez. A disposizione: 33 tzorvas, 62 kosnic, 21 bacinovic, 17 vazquez, 16 zahavi, 19 budan, 10 miccoli. Allenatore: bortolo mutti. Arbitro: daniele doveri (roma 1). Assistenti: roberto iannello (novi ligure) - massimiliano grilli (gubbio). Quarto ufficiale: piero giacomelli (trieste).

La 32esima giornata del campionato italiano vede in campo all’artemio franchi di firenze la fiorentina di delio rossi, ex tecnico dei rosa e amatissimo dai suoi ex tifosi, ed il palermo di bortolo mutti, alla ricerca dei fatidici 40 punti. La formazione di casa gioca con boruc tra i pali, gamberini, natali e nastasic formano la linea difensiva, de silvestri, behrami, montolivo, kharja e pasqual a centrocampo e quindi jovetic ed amauri, altro ex di giornata. Gli ospiti, ancora una volta, si ritrovano la formazione già fatta a causa dei tanti infortunati: viviano in porta, munoz, mantovani e labrin in difesa, pisano, barreto, donati, della rocca e bertolo a centrocampo, infine ilicic ed hernandez in attacco. Grande assente miccoli, che siede in panchina. Inizio di partita straordinario, soprattutto della fiorentina che, nei primi 5’ colpisce un palo con nastasic e va vicinissimo al vantaggio con natali e due con amauri che di tacco stava per beffare viviano. Anche i rosa però si fanno vivi nella zona di boruc con ilicic ed hernandez. Col passare dei minuti i rosa prendono campo e riescono finalmente a difendere con relativa facilità. Infatti è ancora ilicic a rendersi pericoloso, agganciando un brutto rilancio di natali; il suo tiro viene però deviato e messo in calcio d’angolo, dal quale non ne scaturirà un nulla di fatto. La viola non si è però affatto stancata e lo dimostra pasqual che scatta alle spalle di pisano e per poco non batte il portiere avversario, ancora una volta bravissimo. Partita che regala molte, tante emozioni ma che rimane inchiodata sullo 0-0. Poco prima del 30’ è di nuovo il palermo a farsi pericoloso, grazie ad uno splendido passaggio di donati per hernandez che però deve affrettare la conclusione e non riesce quindi ad inquadrare la porta. Da lì alla fine del primo tempo le emozioni diminuiscono anche a causa della stanchezza; entrambi però costruiscono comunque delle buone azioni, rendendosi ancora pericolose. 0-0 è però il punteggio sul quale termina la prima frazione di gara. I secondi 45’ ricominciano con gli stessi 22 effettivi che avevano terminato i primi. Al contrario di quest’ultimi però, sono i rosanero a partire meglio grazie ad una concentrazione più elevata in difesa e ad una maggiore pericolosità in attacco. Ed è sempre il solito ilicic a rendersi pericoloso con un bel tiro a giro. Le azioni salienti, al contrario del primo tempo, tardano ad arrivare e la partita cala incredibilmente d’intensità. Attorno al 30esimo però torna la fiorentina che sfrutta la stanchezza degli uomini di mutti e spinge, sempre sulla fascia sinistra grazie alla strepitosa corsa di pasqual. Quest’ultimo combina sempre molto bene con jovetic che di punta per poco non beffa uno strepitoso viviano. Pochi minuti dopo amauri mette a segno il gol del vantaggio viola, sfruttando a pieno il cross di cassani, entrato al posto di de silvestri. Il suo splendido gol è però segnato con un evidentissimo fallo di mano e, per fortuna del palermo, il guardalinee si accorge di tutto e annulla. Scandaloso il tentativo dell’ex rosa che ha tentato letteralmente di “rubare” il gol ai suoi ex compagni. La partita termina così sullo 0-0 e le squadre che escono dal campo tra i fischi del franchi. I viola infatti vanno a soli 3 punti dal lecce, uscito vittorioso dal massimino di catania; i siciliani invece raggiungono gli ambiti 40 punti, salvandosi. Fiorentina: 1 boruc, 5 gamberini (cap. ), 14 natali, 15 nastasic; 29 de silvestri, 85 behrami, 18 montolivo, 23 pasqual; 13 kharja; 11 amauri, 8 jovetic. A disposizione: 89 neto, 16 cassani, 19 felipe, 21 lazzari, 17 salifu, 7 cerci, 22 ljajic. Allenatore: delio rossi. Palermo: 1 viviano, 6 munoz, 2 mantovani (cap. ), 18 labrin; 31 pisano, 7 della rocca, 23 donati, 5 barreto, 14 bertolo; 27 ilicic, 11 hernandez. A disposizione: 33 tzorvas, 62 kosnic, 21 bacinovic, 17 vazquez, 16 zahavi, 19 budan, 10 miccoli. Allenatore: bortolo mutti. Arbitro: daniele doveri (roma 1). Assistenti: roberto iannello (novi ligure) - massimiliano grilli (gubbio). Quarto ufficiale: piero giacomelli (trieste).

Dal controllo della velocità alla segnalazione di un imminente pericolo. Sono gli Adas, i sistemi avanzati di assistenza alla guida che aumentano non solo la sicurezza, ma anche il comfort durante i viaggi in auto. Più o meno sofisticati, i principali strumenti Adas sono ormai di serie nelle auto più nuove, come quelle a noleggio. […]

Un aiuto concreto ai lavoratori per affrontare il carovita. Ma anche un modo per rendere più leggero il contributo fiscale delle aziende. Sono le novità introdotte dalla conversione in legge del cosiddetto decreto lavoro, tra cui figura una nuova soglia dell’esenzione fiscale dei fringe benefit per il 2023, portata fino a un massimo di 3mila euro. […]

Sono passati tre anni da quando un incendio ha distrutto l’impianto di selezione della frazione secca di rifiuti a Grammichele (in provincia di Catania) di proprietà di Kalat Ambiente Srr e gestito in house da Kalat Impianti. «Finalmente il governo regionale ci ha comunicato di avere individuato una soluzione operativa per la ricostruzione e il […]

«Era come avere la zip del giubbotto chiusa sopra e aperta sotto: ecco, noi abbiamo voluto chiudere la zip di questo giubbotto». Indispensabile se si parla di Etna, dove fa sempre fresco. È nato così CraterExpress, la nuova proposta che permette di raggiungere la vetta del vulcano a partire dal centro di Catania, con quattro […]

Sul nuovo social network X, tale Esmeralda (@_smaragdos), commenta un articolo del Domani a proposito dei finanziamenti alla Cultura elargiti dai Fratelli d’Italia siciliani: «Amici, soldi (pubblici) e politica. In Sicilia tutto fa brodo. Su questo penso non leggerò un commento croccante di Ottavio Cappellani. Perché gli amici so’ amici, gli ex amici so’ nemici». […]

Dodici mesi, 52 settimane e 365 giorni (attenzione, il 2024 è bisestile e quindi avremo un giorno in più di cui lamentarci). Un tempo legato da un unico filo: l’inadeguatezza. Culturale, innanzitutto, ma anche materiale, davanti ai temi complessi, vecchi e nuovi. Difficoltà resa evidente dagli argomenti che hanno dominato il 2023 siciliano; su tutti, […]

Il seme del cambiamento. Timido, fragile e parecchio sporco di terra, ma è quello che pare stia attecchendo in questi ultimi mesi, dopo i più recenti episodi di violenza sulle donne. In principio, quest’estate, fu lo stupro di gruppo a Palermo. In questi giorni, il femminicidio di Giulia Cecchettin in Veneto. Due storie diverse – […]

Mai come in campagna elettorale si parla di turismo. Tornando da Palermo con gli occhi pieni dei metri di coda – moltiplicata per varie file di serpentina – per visitare la cappella Palatina e qualunque mostra appena un piano sotto, lo stato di musei e beni archeologici di Catania non può che suscitare una domanda: […]

Riforme che potrebbero essere epocali, in termini di ricaduta sulla gestione dei territori e nella vita dei cittadini, ma che sembrano frenate dalla passività della politica. Sembra serena ma pratica- e soprattutto, attendista – la posizione di Ignazio Abbate, parlamentare della Democrazia Cristiana Nuova chiamato a presiedere la commissione Affari istituzionali dell’Assemblea regionale siciliana. Quella […]

Dai rifiuti alla mobilità interna della Sicilia, che avrà una spinta grazie al ponte sullo Stretto. Ne è convinto Giuseppe Carta, deputato regionale in quota autonomisti, presidente della commissione Ambiente, territorio e mobilità all’Assemblea regionale siciliana. Tavolo di lavoro che ha in mano anche due leggi su temi particolarmente delicati: urbanistica e appalti. Con in […]

Dall’agricoltura alle soluzioni per il caro energia; dalle rinnovabili di difficile gestione pubblica allo sviluppo delle imprese bandiera del governo di Renato Schifani. Sono tanti, vari e non semplici i temi affidati alla commissione Attività produttive presieduta da Gaspare Vitrano. Deputato passato dal Pd a Forza Italia, tornato in questa legislatura dopo un lungo processo […]