Giovanni Teresa e Ilenia Pollina erano riusciti ad arricchirsi grazie a merce contraffatta. Inutile il tentativo di riciclare il denaro tramite una società che è risultata priva di sede legale e di dipendenti. Le marche più colpite erano Rolex, Omega e Audemars Piguet
Orologi falsi, arrestata coppia di coniugi a Marsala Per gestire vendite usavano Facebook e Whatsapp
Erano riusciti ad arricchirsi grazie alla vendita di orologi falsi. È l’accusa rivolta dalla Procura a una coppia di coniugi di Marsala. Giovanni Teresa e Ilenia Pollina, di 29 e 25 anni, sono stati arrestati con l’accusa di vendita di merce contraffatta e auto-riciclaggio. I due, che sono stati posti ai domiciliari, sarebbero riusciti nel tempo ad affermarsi sul web, grazie a un sito internet e un profilo Facebook con i quali proponevano la merce. Per la gestione delle transazioni era utile anche Whatsapp, mentre i pagamenti avvenivano tramite bonifici bancari, in contrassegno o accredito su carte prepagate intestate a terzi.
Tra le marche più colpite dalla contraffazione c’erano Rolex, Omega, Audemars Piguet. Negli ultimi tre anni gli orologi falsi, che erano venduti in tutta Italia, avrebbero fruttato oltre 750mila euro alla coppia. Secondo le Fiamme Gialle, Teresa aveva tentato di riciclare gli introiti attraverso la società Luxes srl, che però è risultata senza dipendenti né sede societaria e con un prestanome a fare da legale rappresentante. Nell’operazione sono state sequestrate le quote societarie, un’automobile e conti correnti per un valore di oltre 200mila euro.