L'attività si è conclusa poco prima delle 11 di questa mattina. A occuparsene è stato il personale militare del quarto reggimento genio guastatori di Palermo
Ordigno di 114 chili è stato fatto brillare dentro una cava Concluse con successo operazioni di messa in sicurezza
Si sono concluse con successo le operazioni di bonifica dell’ordigno risalente alla Seconda
guerra mondiale rinvenuto la scorsa settimana a Paternò. Il piano per mettere in sicurezza l’area non distante dalla tratta ferroviaria Fiumetorto-Catania Bicocca, vicino alla stazione di Sferro, e ha previsto l’interdizione al transito veicolare del tratto della A19 Palermo-Catania tra gli svincoli Gerbini e Catenanuova. Sospesa anche l’attività dell’aeroporto Vincenzo Bellini tra le 6 e le 6.30.
A occuparsi dell’ordigno, del peso di circa 114 chilogrammi, è stato il personale del quarto reggimento genio guastatori di Palermo. La bomba è stata trasportata nei pressi di una cava di inerti nel territorio di Santa Maria di Licodia e fatta brillare. Le operazioni si sono concluse alle 10.50.