Nella sola città di Catania almeno 170mila rilevatori elettronici di prima generazione verranno rimpiazzati dai nuovi contatori intelligenti. A programmare l'operazione in stretto raccordo con enti locali e forze dell'ordine è la società E-distribuzione, il gestore della rete elettrica del gruppo Enel. L'intervento è gratuito
Open meter, nel Catanese arrivano i contatori 2.0 Circa 600mila vecchi misuratori saranno rimossi
Circa 600mila contatori elettronici delle case dei residenti della provincia di Catania verranno sostituiti nell’arco dei prossimi mesi. Almeno 170mila quelli nel territorio di Catania. Questa la stima che E-Distribuzione, la società del gruppo Enel che gestisce la rete elettrica a media e bassa tensione, ha presentato oggi all’amministrazione comunale etnea in vista dell’avvio della campagna di installazione degli Open meter. Si tratta dei nuovi contatori intelligenti che rimpiazzeranno su tutto il territorio nazionale la prima generazione di contatori elettronici, installati a partire dal 2001 e ormai obsoleti rispetto ai macchinari 2.0 già operativi in varie parti d’Italia.
Open meter, secondo quanto reso noto da E-distribuzione, offrirà ai clienti informazioni sempre più puntuali per il monitoraggio dei consumi e consentirà di abilitare i servizi innovativi di domotica. Sarà inoltre possibile verificare l’energia consumata dall’utenza nelle diverse fasce orarie e analizzare la potenza mediamente assorbita ogni quarto d’ora. Nell’arco di otto anni, secondo la previsione dell’azienda, verranno sostituiti oltre 32 milioni di misuratori di prima generazione in tutto il Paese.
L’intervento di sostituzione è completamente gratuito, precisa ancora E-distribuzione, e i clienti non dovranno versare alcun compenso al personale impegnato nell’operazione. A Comuni, Questura, carabinieri e polizia municipale sono state inviate comunicazioni ad hoc con i riferimenti delle imprese incaricate dei lavori. La data esatta della sostituzione verrà poi comunicata tramite avvisi che saranno esposti, con qualche giorno di anticipo, all’ingresso degli immobili di volta in volta interessati dall’intervento.