Oggi il partito democratico da' il via al rinnovamento della politica: a strasburgo con antonello e beppe pensando ai 'successi' del governo lombardo. . .
Oggi l’assemblea regionale del PD presenta il ‘Nuovo che avanza’: Cracolici e Lumia candidati alle europee…
OGGI IL PARTITO DEMOCRATICO DA’ IL VIA AL RINNOVAMENTO DELLA POLITICA: A STRASBURGO CON ANTONELLO E BEPPE PENSANDO AI ‘SUCCESSI’ DEL GOVERNO LOMBARDO…
Oggi, a Palermo, al San Paolo Palace, il PD siciliano ‘incorona’ il nuovo segretario regionale, Fausto Raciti. E lo farà con un’assemblea regionale all’insegna del ‘rinnovamento’ del Partito e della politica siciliana, presentando, anche, due candidati alle elezioni europee nel collegio Sicilia-Sardegna che esemplificano e sintetizzano in modo magistrale il “Nuovo che avanza”: Antonello Cracolici e Giuseppe Lumia.
Gli eterni ‘dioscuri’ del PD siciliano, dopo la ‘spendida’ stagione del Governo di Raffaele Lombardo – ‘accalamato’ da tutti gli iscritti e i militanti in uno ‘storico’ referendum come il migliore Governo della Sicilia di tutti i tempi – vorrebbero replicare, portando il ‘soffio’ della loro ‘alta’ politica anche a Strasburgo. (sopra, i Dioscuri del PD siciliano, Antonello Cracolici e Giueppe Lumia: foto trata da messinaweb.tv)
Insomma, stamattina il PD siciliano presenta non soltanto il nuovo segretario regionale, ma anche gli immancabili Castore e Polluce del PD, pronti a dare ancora una volta battaglia alle urne.
Nonostante la loro politica sia stata riconosciuta come la migliore possibile, gli elettori siciliani della sinistra non li hanno ancora capiti. Ma Antonello e Beppe non sono tipi che si danno per vinti. Giammai!
Certo, alle ultime elezioni regionali e politiche il PD siciliano ha perso tra 200 e 250 mila voti. Ma ancora c’è da giocarsi il buio di mezzanotte. C’è da raggiungere un altro obiettivo ‘ambizioso’: provare a lasciare il PD siciliano con il culo a terra, ovvero senza parlamentare a Strasburgo.
Certo, l’obiettivo, questa volta, è difficile: ma non impossibile. Ci potrebbero essere quattro ‘condizioni magiche’ legate l’una all’altra: condizioni che potrebbero dare vita al ‘sogno’ del PD siciliano senza eurodeputato.
Prima condizione. Sempre nel PD, il collegio Sicilia-Sardegna, dovrebbe registrare la presenza, in lista, di Renato Soru. Certo, gli elettori sardi sono meno degli elettori siciliani. Però, questa volta, gli elettori della sinistra siciliana che potrebbero mandare a qual Paese i ‘prestigiatori’ siciliani potrebbe essere moti di più: magari votando per Soru…
Seconda condizione. La presenza, in lista, dei ‘Dioscuri’ dovrebbe provocare l’aulico interrogativo da parte di iscritti, militanti e simpatizzanti del PD: “Micnhia, arrieri ca sunnu?”. Cosa, questa, che dovrebbe provocare una salutare crisi di rigetto…
Terza condizione. La presenza della lista “L’altra Europa con Tsipras”, finora poco conosciuta, ma che dovrebbe diventare famosissima dopo che si spargerà la voce che i candidati di ‘punta’ del PD siciliano alle europee sono Castore e Polluce, pardon Cracolici e Lumia.
Quarta condizione. Ma il vero ‘asso nella manica’ che dovrebbe fare definitivamente ‘attumbuliare’ il PD siciliano è l’asse Lumia-Rosario Crocetta. Appena gli elettori tutti realizzeranno che l’attuale Governo regionale – con in testa gli assessori e i commissari straordinari dell’Aziende ospedaliere e sanitarie della Sicilia, più i primari degli ospedali dell’Isola, che ormai sono parte integrante del mondo politico siciliano – è impegnato a sostenere Lumia, dovrebbe scattare come una mollala seguente riflessione: “Ah sì, inchiummiamoli!”…