Le strade di Augusta, Messina, Siracusa e Taormina, ma anche quelle della provincia di Palermo sono ricoperte di neve. Una situazione che sta creando disagio alla circolazione: chiusa l'autostrada A19 tra Buonfornello e Irosa. Disagi anche nelle isole Eolie: gli aliscafi e i traghetti sono bloccati nei porti. Guarda le foto
Neve e vento gelido in tutta la Sicilia Disagi sulle strade e Eolie isolate
Diverse zone della Sicilia, da oriente a occidente, dal mare ai monti, si sono svegliate sotto una coltre di neve, esattamente come annunciato dalle previsioni dei giorni scorsi. Augusta, Messina, Siracusa e Taormina si sono ritrovate ricoperte da uno strato bianco, con i cittadini che fanno a gara a condividere le immagini dell’insolito fenomeno sui Social network. Ma la neve è caduta anche a Palermo e provincia, a quote molto basse, ed è critica la situazione viaria. Chiusa l’autostrada Palermo-Catania tra gli svincoli di Buonfornello e Irosa. Disagi anche sulla statale 121 nella zona del bivio Manganaro a Lercara Friddi. Transito bloccato anche sulla statale Palermo-Sciacca tra Giacalone e la zona di Piana degli Albanesi. Sul capoluogo soffia ora un gelido vento.
Neve anche sulle spiagge delle Eolie. A Marina Lunga il litorale è imbiancato come le cime dello Stromboli e di Vulcano. I collegamenti con le isole sono interrotti per il vento che soffia da nord-nord-est. Aliscafi e traghetti bloccati nei porti. Panarea è isolata da tre giorni e l’unico mezzo che ha garantito qualche corsa tra le isole e Milazzo è stato l’elicottero dell’Air Panarea. Anche Messina si è risvegliata con la neve. Era dal 1999 che non nevicava così nella città dello Stretto. Euforia soprattutto tra i più piccoli che sono usciti in strada a giocare. Tra questa sera e giovedì mattina, arriverà un ciclone dal mar Ionio con venti impetuosi nelle zone Ioniche, forti mareggiate e piogge torrenziali. E uno spettacolo decisamente inconsueto ha svegliato anche i siracusani che stamane hanno trovato la città completamente imbiancata per una nevicata di un’intensità tale della quale non si ha memoria negli anni più recenti. I primi consistenti fiocchi sono caduti su tutta la provincia già nelle prime ore del mattino, facendosi via via più insistenti man mano che si è andata accumulando e ponendo inevitabili problemi e disagi soprattutto alla viabilità.
Le criticità più diffuse, oltre che nelle zone collinari e montane della provincia (dove anche negli anni scorsi la neve ha fatto capolino ma in maniera decisamente meno persistente) sono state registrate nella zona di Augusta. In particolare lungo le due strade provinciali che collegano il centro megarese al borgo marinaro di Brucoli ed a Villasmundo (frazione di Melilli) si sono verificati alcuni incidenti stradali autonomi con auto finite di traverso sulla stretta carreggiata o fuori strada a causa del manto stradale coperto da un lieve strato di neve.
Disagi anche per la circolazione dei treni. Sulla Messina-Catania-Siracusa soppresse quattro corse e otto con un ritardo complessivo di oltre undici ore. Sulla Messina-Palermo sui primi quattordici treni del mattino, quattro non hanno effettuato la corsa. Anche qui ritardi complessivi consistenti per oltre sei ore. Va peggio sulla Palermo-Agrigento: tutti e sette i treni previsti nella prima mattinata sono stati tutti soppressi.